Llorente, se via a parametro zero minusvalenza da 1,5 milioni. Ma si risparmia sull'ingaggio

Llorente parametro zero Fernando Llorente sembra ormai a un passo dal passaggio al Siviglia. Nelle ultime ore, ha preso corpo l’ipotesi che il giocatore possa trasferirsi al club spagnolo…

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Llorente parametro zero Fernando Llorente sembra ormai a un passo dal passaggio al Siviglia. Nelle ultime ore, ha preso corpo l’ipotesi che il giocatore possa trasferirsi al club spagnolo a parametro zero. Un’ipotesi lanciata dalla stampa spagnola nel pomeriggio del 26 agosto e che con il passare delle ore avrebbe trovato conferma già dopo le visite mediche, che il giocatore avrebbe già sostenuto.

Al di là delle notizie di mercato, quel che interessa ai tifosi bianconeri è capire se il club, oltre ad aver perso un giocatore che in due stagione ha dato un buon contributo alla causa bianconera, ci ha anche rimesso dei soldi dal’operazione di svincolo. In caso di cessione a parametro zero (usiamo ancora il condizionale prima dell’annuncio ufficiale), può generarsi una minusvalenza: è il caso di Llorente. Vediamo di quanto.

Spulciando tra i numeri degli ultimi bilanci bianconeri, è possibile ricostruire la storia economica del giocatore. Nel 2013/14, anno in cui Llorente è approdato in bianconero, a bilancio risultano pagati solo gli oneri accessori per un valore di 3.038.000 euro. Il giocatore è arrivato a parametro zero dall’Athletic Bilbao. Di conseguenza, l’ammontare degli oneri accessori è il costo storico di Llorente nel bilancio della Juventus.

Questo costo è stato ammortizzato in base al contratto di 4 anni siglato allora (con scadenza al 30 giugno 2017): dunque 3.038.000 diviso quattro ci da come risultato 759.500 euro, che corrispondono alla rata d’ammortamento annuale. Al 30 giugno 2015 il valore di Llorente a bilancio è dunque pari a 1.519.000 euro, risultato che deriva dal costo storico meno le due rate d’ammortamento che corrispondono al 2013/14 e al 2014/15.

Cederlo a zero equivale dunque a prendersi una perdita di pari importo sul prossimo bilancio, quello 2015/16. Se il club fosse riuscito a piazzare il cartellino del giocatore a 2 milioni, per fare un esempio, la plusvalenza generata sarebbe stata di 0,5 milioni. Con l’addio di Llorente la Juve risparmia però sul costo dell’ingaggio: 8 milioni di euro lordi all’anno.