In Russia arriva il salary cap, sarà fuga di campioni?

In Russia arriva il salary cap, sarà fuga di campioni?. Una novità importante potrebbe essere in arrivo in Russia dove il campionato sta diventando sempre più competitivo al punto tale…

brasi

In Russia arriva il salary cap, sarà fuga di campioni?. Una novità importante potrebbe essere in arrivo in Russia dove il campionato sta diventando sempre più competitivo al punto tale che diversi giocatori si stanno mettendo in mostra attirando l’interesse di importanti club europei. Alcuni dirigenti russi, infatti, hanno chiesto di introdurre il cosiddetto “salary cap”, ovvero fare in modo che gli stipendi dei giocatori più importanti non superino i 31 mila dollari al mese e questo potrebbe inevitabilmente spianare la strada a cambiamenti nelle strategie di diverse società locali.

Si tratta di una decisione arrivata dopo avere osservato il comportamento di diversi top club russi, molti dei quali finanziati da società di proprietà del governo, che recentemente hanno aumentati in modo massiccio le spese per alcune stelle acquistate nelle ultime stagioni. Inevitabilmente, però, per alcune formazioni russe è stato inevitabile dover fronteggiare le conseguenze di queste strategie di mercato, che non hanno comunque portato ai risultati sportivi che ci si aspettava.

Alcuni club russi, infatti, hanno dovuto affrontare problemi finanziari o, ancora peggio, le sanzioni da parte della UEFA che ha subito riscontrato il loro mancato rispetto del fair play finanziario. Un esempio di questo lo possiamo riscontrare con quanto accaduto alla Dinamo Mosca, che è stata estromessa in questa stagione dalle competizioni europee per non avere seguito le direttive della normativa voluta da Michael Platini che punta a far estinguere i debiti dei club e a fare in modo che, nel lungo periodo, possa esserci un auto – finanziamento societario.

Le proposte rese note dalla Federcalcio Russa vorrebbero fare in modo che il salario mensile di un giocatore di età superiore ai 23 anni non sia superiore ai due milioni di rubli (31 mila dollari), una cifra di gran lunga inferiore alla retribuzione corrente di un giocatore titolare in un top club. I giocatori più giovani, invece, dovrebbero avere a che fare con limiti salariali più bassi. Non resta che attendere quindi per capire quali misure verranno introdotte in via definitiva, ma sarà una decisione che anche da noi dovremo valutare con particolare attenzione in considerazione dell‘interesse delle formazioni italiane per alcuni giocatori del campionato russo, su tutti Witzel, che piace al Milan, e Criscito, che potrebbe tornare in Italia con la maglia dell’inter.