Se chiedete ai tifosi dei club europei quale sia la loro birra preferita, le risposte sarebbero varie. Il mercato interessa le aziende produttrici: l’appassionato medio di calcio consuma birra, allo stadio o davanti alla televisione. E non è un caso che un colosso come Heineken sia tra i top sponsor della Champions League.
Se chiedete direttamente ai management dei club europei quale sia la loro birra preferita, è altamente probabile che vi venga fatto il nome di un brand messicano: la Tecate. Dopo Barcellona e Juventus, il Paris Saint Germain l’ha scelta come regional sponsor nel centro-nord America.
In Europa stiamo imparando a conoscerlo da poco, ma l’etichetta Tecate è storica. Nata nel 1890, viene prodotta dalla Cuauhtémoc, azienda legata (guarda un po’) alla Heineken. Il Psg ha firmato con Tecate un accordo, che rientra di fatto nell’ultima strategia di regional sponsor legati al cibo. Di recente, il club parigino ha chiuso due contratti strategici: uno con l’azienda svedese produttrice di Pizza “Billy’s Pan Pizza” (sfruttando la presenza in rosa di Zlatan Ibrahimovic) e con Super 02 Sport, brand di acqua indonesiana.
Di recente, il Psg durante la propria tournée negli USa ha festeggiato 20 milioni di fan su Facebook: solo il 10% di questi sono tifosi francesi.
Gli accordi con Juventus e Barcellona
«L’accordo con Tecate, rafforza ulteriormente la strategia di Juventus di associarsi localmente ai brand più importanti dei mercati per noi più rilevanti come il Messico. Tecate e Juventus rappresentano l’eccellenza e l’estrema popolarità nelle rispettive nazioni di appartenenza», ha commentato nella conferenza stampa di presentazione dell’accordo tra Juventus e Tecate – lo scorso maggio – Giorgio Ricci, Head of Global Partnerships della Juventus.
Il primo club ad avere un accordo con la Tecate è stato il Barcellona, nel luglio 2014: “È un onore poter collaborare con un marchio che condivide i nostri stessi valori, come l’innovazione, la vicinanza alla gente, il lavoro di squadra e l’ambizione. La partnership ci aiuterà a consolidare la nostra posizione in Messico, un paese dove sono presenti tantissimi fans del Barcellona”, aveva chiarito Laurent Colette, direttore commerciale del club Blaugrana.