L'Iran pronto a investire un miliardo in Italia: "Anche sul Parma Calcio"

Ci sarebbe anche il Parma Calcio tra i possibili investimenti dell’Iran in Italia. La notizia arriva dal Pgb Group, “cerniera tra mondo istituzionale, bancario ed industriale” che “supporta e valorizza…

stadio milan portello 3

Ci sarebbe anche il Parma Calcio tra i possibili investimenti dell’Iran in Italia. La notizia arriva dal Pgb Group, “cerniera tra mondo istituzionale, bancario ed industriale” che “supporta e valorizza nuovi business in Italia e all’estero”. Il gruppo rappresenta ufficialmente il consorzio iraniano denominato Pakro Sabz Qeshm Fcz. Racconta che l’Iran potrebbe investire sul club che rinascerà dalle ceneri del vecchio Parma, oltre che sul Monte dei Paschi di Siena e nella ristrutturazione di un importante sito archeologico nazionale (magari Pompei?). Una rinascita italiana targata Iran. E a cifre non indifferenti. Sempre che siano vere…

“L’Iran è pronto a mettere a disposizione circa un miliardo di euro per acquisti e investimenti in Italia: è un’iniziativa che non possiamo farci lasciare scappare perchè rappresenta una grande opportunità per molte aziende italiane nei settori della finanza e delle infrastrutture, oltre che per quelle che operano nell’automotive, nell’aviazione, nell’innovazione tecnologica, food e arredamento”, ha dichiarato il presidente di Pgb Group, Piergiorgio Bassi, alla luce dell’incontro che si è svolto tra la società e una delegazione iraniana composta da esponenti del mondo religioso, delle istituzioni e di importanti strutture commerciali.

“Anche alla luce dell’accordo sul nucleare (raggiunto con gli Stati Uniti nelle scorse settimane, ndr) l’Iran si appresta a vivere una nuova primavera: dal punto di vista commerciale il Paese, ricco di materie prime, diventerà un polo attrattivo per gli investimenti – ha raccontato Bassi – e un punto di snodo fondamentale per gli scambi commerciali, oltre a ricoprire un ruolo di primo ordine nella diplomazia internazionale”.

Nel corso dell’incontro con la delegazione iraniana, Pgb Group ha coinvolto anche i vertici del Vaticano per parlare di come migliorare i rapporti interreligiosi, diplomatici e culturali. Per quanto riguarda gli aspetti di natura commerciale agli incontri si è registrato il coinvolgimento dell’Ice, di gruppi bancari come Intesa Sanpaolo, Ubi e Banca Profilo, e di gruppi industriali come Selex, Toyota Italia, Aso Group e Sogesid.