Buone notizie per Vidal, Neymar, Messi e per gli altri campioni impegnati nella Copa America 2015 in corso in Cile. La Conmebol (la Confederacion Sudamericana de Futbol, l’equivalente della Uefa per il sud America) ha garantito che pagherà i premi alle nazionali e ai giocatori. C’era bisogno di questo chiarimento? Sì, perché i conti di Datisa, l’impresa titolare dei diritti per la competizione, sono stati congelati e sequestrati dalle autorità americane che indagano sullo scandalo corruzione nella Fifa. In attesa che il procedimento arrivi ad un termine, la Conmebol anticiperà i soldi attraverso un fondo di riserva di 10 milioni di dollari.
Secondo un documento del fisco americano, sarebbero stati pagate diverse tangenti ai dirigenti della Conmebol da parte di Datisa, una società creata per unire gli interessi commerciali delle aziende specializzate in diritti tv Traffic Group, Torneos y Competencias e Full Play nel 2013, quando fu confermato che nel 2016 si sarebbe giocata la Copa America Centenario negli Stati Uniti.
Datisa – che si era aggiudicata quattro edizioni della Copa America per circa 80 milioni di dollari l’una – ha sede in Uruguay, il cui presidente federale Figueredo è stato arrestato in Svizzera nel corso dell’operazione-terremoto che ha sconvolto i vertici della Fifa e provocato le dimissioni (per ora solo annunciate ufficialmente) di Sepp Blatter. Secondo le indagini degli americani, Datisa corruppe dei dirigenti per ottenere l’assegnazione dei diritti e del marketing della Copa America. Attraverso questa società sarebbero state pagate mazzette a molti dei vertici del calcio mondiale: nei documenti degli americani Datisa è citata circa 30 volte.
“La Conmebol è pulita. La nostra capacità economica è intatta. Siamo sicuri – ha detto Carlos Chavez, tesorire dell’organizzazione e presidente della Federcalcio boliviana in un’intervista pubblicata dalle agenzie internazionali – di avere le capacità per farlo. Il nostro presidente (Juan Ángel Napout) sta negoziando con alcuni sponsor per dare ancor più sicurezza economica” alla Copa. Per la felicità di Vidal, Neymar, Messi e chi può ancora sognare di vincerla.