Nike vs Adidas, ormai è lotta su tutti i fronti ed in ogni competizione calcistica. Mentre la Nike prepara, in tandem con le agenzie pubblicitarie europee, i nuovi spot pubblicitari per Euro 2016, un occhio di riguardo va alla Coppa del Mondo femminile che si disputerà tra pochi giorni in Canada.
Dal canto suo, l‘Adidas, nonostante i primi risultati del 2015 siano soddisfacenti, deve puntare ad aumentare oltre il 7% delle vendite negli Stadi Uniti e nell’America del Nord, cercando di tenere a bada sia la Nike che l’Under Armour che, proprio negli ultimi mesi in questi Paesi hanno ottenuto grandi risultati in termini di vendite.
Per questo motivo, puntare sulla Coppa del Mondo femminile sarà molto importante per l’azienda tedesca. Allo stesso tempo però, la Nike però non ha nessuna intenzione di tirarsi indietro in questa sfida che le consentirebbe di conquistare altre fette di mercato importanti.
Anzi, i risultati ottenuti, in termini di vendite e di valorizzazione del marchio, nel 2014 e nei primi mesi del 2015 sono dovuti anche dal mercato femminile. Soprattutto nell’ultimo anno e mezzo, la multinazionale americana ha effettuato delle campagne pubblicitarie volte a conquistare il campo dello sport femminile, mettendo al centro dello sport le donne. Un esempio di tale strategia è la sponsorizzazione alla Nazionale di calcio femminile degli Stati Uniti per i prossimi Mondiali.
L’obiettivo della Nike è quello di centrare i 2 miliardi di dollari di vendite dal comparto femminile entro il 2017. In un mercato valutato in tutto circa 15 miliardi di dollari, raggiungere nel giro di due anni 2 miliardi di vendite è un obiettivo importante ma che se riesce, consentirà alla Nike di mantenere il primato per ancora molti anni.
La sfida Nike vs Adidas nella Coppa del Mondo femminile è già cominciata grazie alle Nazionali che vi prenderanno parte. Infatti, Stati Uniti, Gran Bretagna, Cina, Paesi Bassi, Australia, Norvegia, Corea del Sud, Nigeria, Francia, Brasile e Nuova Zelanda vestiranno Nike mentre, Spagna, Svezia, Germania, Giappone, Messico e Colombia, vestiranno Adidas.
Undici Nazionali per Nike contro sei dell’Adidas: la sfida sembrerebbe esser già vinta dall’azienda americana ma nel calcio e nel marketing nessuno può mai esser certo del risultato finale.