Milan Inter Pisapia San Siro – Incontro a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, tra i vertici di Milan e Inter e il sindaco Giuliano Pisapia. Al centro dell’incontro le strategie dei due club riguardo al tema stadio. Il primo ad arrivare in Municipio è stato il presidente nerazzurro Erick Thohir, intorno alle 16.30. Un quarto d’ora dopo è stata poi la volta dell’ad rossonero Barbara Berlusconi. Entrambi sono arrivati in auto e non hanno rilasciato dichiarazioni.
All’incontro dovrebbero poi partecipare anche – per il Comune – il vicesindaco, con delega all’Urbanistica, Ada Lucia De Cesaris, e l’assessore allo Sport, Chiara Bisconti. Per parte Inter, dovrebbero essere dell’incontro anche l’ad Michael Bolingbroke e il Dg Marco Fassone, mentre per il Milan Alfonso Cefaliello, direttore operatività stadio. Al centro dell’appuntamento la decisione del Milan di costruirsi uno stadio di proprietà al Portello, la strategia d’uscita dei rossoneri da San Siro e le decisioni dell’Inter sul futuro del Meazza, che potrebbe diventare ‘casa’ della società nerazzurra.
L’incontro arriva all’indomani del pranzo tra Moratti e Thohir. I due hanno parlato di molti aspetti cruciali del futuro del club, tra cui lo stadio di San Siro. L’obiettivo del magnate indonesiano è quello di gestire l’impianto da solo, una volta che il Milan avrà traslocato nel nuovo stadio. I rossoneri hanno in cantiere da tempo un progetto. L’investimento globale, secondo quanto riportato dalla Gazzetta due mesi fa circa, sarà tra i 300 e i 320 milioni, di cui 220-240 per costruire lo stadio e il resto per le opere previste dal progetto (albergo, liceo, interventi di urbanizzazione). Una spesa tutta a carico degli sponsor, senza toccare le casse del Milan, con Emirates partner principale e una trentina di aziende pronte a chiudere accordi di sponsorizzazione. L’apertura del cantiere dovrebbe creare 1000 posti di lavoro, 500 la successiva gestione.