Canal Plus, l’emittente televisiva francese che trasmette le partite della Ligue 1, verrà “boicottata” fino al termine della stagione da due dei club più importanti del Paese, Psg e Marsiglia. Questa decisione delle due società di vertice del calcio francese è una sorta di ripicca dopo le squalifiche inflitte a due dei giocatori più rappresentativi, ossia Zlatan Ibrahimovic che dovrà saltare le prossime 4 gare di campionato, e Dimitri Payet, che invece ne salterà due. La commissione disciplinare della LFP aveva utilizzato proprio le immagini di Canal Plus per emettere queste due sentenze e condannare i due calciatori per il linguaggio offensivo che avevano utilizzato contro l’arbitro.
I club, attraverso una dichiarazione congiunta, hanno voluto precisare che “al fine di evitare qualsiasi altro malinteso e per preservare l’interesse e la regolarità del campionato con le ultime sette partite, i funzionari di Olympique de Marseille e Paris St Germain hanno deciso di non fare dichiarazioni pubbliche ai giornalisti e davanti alle telecamere del gruppo Canal Plus fino al 30 maggio”. Insomma, un silenzio stampa punitivo diretto ad un solo destinatario: Canal Plus. “Questa decisione sarà applicata in tutti i luoghi e le circostanze (interviste, conferenze stampa, ecc), ai loro giocatori e al loro personale che sono sotto grande pressione a causa della posta in gioco del finale di stagione. Il numero di telecamere e microfoni del gruppo Canal Plus – scrivono i due club – che circondano la squadra in tutte le circostanze ci ha indotto ad adottare questo approccio prudente”.
I due club si stanno contendendo il titolo fino dall’inizio della stagione, ed attualmente sono solo 5 i punti che li separano in classifica. Circa un anno fa, l’emittente televisiva si è assicurata i diritti tv per la trasmissione delle partite della Ligue 1 battendo la concorrenza del broadcaster beIN Media Group. L’accordo durerà fino alla stagione 2019-2020 per un valore complessivo di 726,5 milioni, destinati a crescere del 20% ogni anno.