Europa Nike sorpasso Adidas – Da quando gli sponsor tecnici sono diventati sempre più determinanti nell’arricchire le casse dei top club europei, le grandi sfide di Champions ed Europa League non sono solo fra le squadre, ma anche tra i brand che li equipaggiano. E la “scrematura” ogni volta che si avanza nei tornei continentali determina il successo, a livello di immagine, di una o dell’altra azienda.
Dove per l’una o l’altra si intende Nike o Adidas, le due vere dominatrici del mercato mondiale. Da quando Nike ha “rischiato” uno storico sorpasso ai danni di Adidas, la casa tedesca sta facendo di tutto per recuperare. Per capire quanto la debacle delle tre strisce sia stata grande nei confronti del baffo, basti pensare che la casa di Beaverton ha sfiorato il sorpasso nell’anno del Mondiale, dove le due finaliste Argentina e Germania erano targate Adidas.
Vista così, sembra allora che la visibilità in un torneo non conti così tanto. Ma un conto è un torneo come il Mondiale, che si gioca ogni quattro anni; un altro è una competizione continentale, che si disputa ogni anno e di conseguenza può spostare gli equilibri da un bilancio all’altro. Adidas è già corsa ai ripari, in caso di sorpasso.
Tra Champions ed Europa League 8 squadre Nike in corsa
E se guardiamo il tabellone della “Coppa dalle grandi orecchie”, per Adidas le cose rischiano di non mettersi benissimo. Dopo aver “vinto” le ultime 3 Champions con Chelsea, Bayern e Real, il rischio è quello di tornare indietro al quadriennio precedente, quello tra il 2008 e il 2011, quando Nike dominò la competizione con 4 successi consecutivi: United, Barcellona, Inter, Barcellona. Adidas resiste con 2,7 miliardi di fatturato contro i 2,3 di Nike, ma l’azienda Usa ha già sorpassato i rivali nel mercato casalingo ed ora puntano all’Europa.
I quarti vedono attualmente 5 squadre Nike ancora in corsa: Atletico Madrid, Juventus, Monaco, Psg e Barcellona. Colchoneros a parte, i bianconeri affronteranno i monegaschi e i parigini se la vedranno contro i Blaugrana: quindi almeno due squadre del baffo saranno in semifinale. Tante quante sono quelle in corsa ai quarti per Adidas, che però sono due pezzi forti come Bayern e Real. In Europa League, Nike ha al momento 3 squadre in corsa ai quarti: Zenit, Dnipro e Brugge. Le ultime due si scontrano tra loro, quindi ce ne sarà una sicuro un semifinale targata con il baffo. Wolfsburg e Dinamo Kiev sono targate Adidas, ma non si scontrano tra loro, dunque nessuna sicurezza sulle due squadre che tra l’altro affronteranno le italiane in sfide sulla carta incerte.
Il 2016 sarà l’anno di Adidas
Il quadro per Adidas sembra fosco. Sembra, perchè se quest’anno Nike potrebbe affiancare ancora di più il suo principale competitor nelle vendite anche in Europa, dalla prossima stagione i tedeschi hanno già programmato il contro-sorpasso. Già poco dopo il Mondiale 2014, l’agenzia Repucom aveva stilato uno studio sulla situazione degli sponsor tecnici in Europa. Marco Nazzari, Managing Director di Repucom Italia, spiegava che “In termini di ricavi, sono i dieci team europei a dominare, con il 65% delle vendite totali di maglie nelle cinque leghe calcistiche chiave, di cui la maggior parte proviene dai club della Premier League inglese, il mercato più forte per Adidas. Se da un lato Nike sembrerebbe vincere in termini di quantità, dall’altro Adidas di certo non si sta tirando indietro nella corsa per dominare il mercato; al contrario infatti. Il brand sta cominciando a fornire le principali squadre europee”.
Una scuderia, quella di Adidas, che nel 2015/16 si arricchirà di due club come Juventus e Manchester United. Una questione di qualità, soprattutto: “Il modo in cui si sviluppano le strategie di questi brand importanti, giocherà un ruolo determinante nel definire la commerciabilità del settore stesso ed è fondamentale per le squadre vedere come questi due colossi si stanno dividendo il mercato europeo dell’abbigliamento da calcio. Mentre Nike punta a massimizzare il numero di squadre che fornisce, Adidas mira alle più famose, più seguite e, in definitiva, quelle con le vendite superiori nel mondo”.