Parma, il 14 aprile si saprà il valore del club

Valore Parma – Ci vorrà più tempo per avere una stima precisa del valore del Parma. La situazione della società non ha permesso ai periti nominati dal Giudice delegato di…

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Valore Parma – Ci vorrà più tempo per avere una stima precisa del valore del Parma. La situazione della società non ha permesso ai periti nominati dal Giudice delegato di stabilire il valore della società entro i termini stabiliti. “Il professor Fabio Buttignon e il dottor Roberto Marrani” – si legge in una nota del club “periti nominati dal Giudice Delegato per la stima del valore dell’azienda sportiva del Parma FC S.p.A., hanno chiesto una breve proroga per il deposito della loro relazione, originariamente previsto per oggi 8 aprile 2015″. “La richiesta è motivata dalla complessità della situazione e dalla necessità di un confronto con il coadiutore dei curatori, recentemente nominato. Il Giudice Delegato dottor Pietro Rogato, in data odierna, ha fissato al 14 aprile 2015 il nuovo termine per il deposito della perizia”.

Entro il 14 aprile dunque i due periti diranno la loro sul reale valore del Parma. E la data non sembra casuale, visto che il 15 i curatori fallimentari e Demetrio Albertini dovranno presentarsi davanti al Giudice fallimentare per spiegare come il club riuscirà a mandare avanti l’esercizio provvisorio fino alla fine del campionato. Il nodo da sciogliere è quello relativo al pagamento delle trasferte, per le quali sono venuti in soccorso lo sponsor e la Lega.

Parma, i possibili scenari

Se il Giudice non non riterrà che il club sia in grado di pagare le spese correnti fino al termine della stagione, esiste l’ipotesi – per la verità ormai remota – che il Parma debba ritirarsi dal campionato, causando così una serie di 3-0 a tavolino sul calendario che tutti, Federazione e televisioni in primis, vogliono evitare. Da quando però la Lega di Serie A ha stanziato il fondo di 5 milioni di euro per aiutare il Parma la situazione sembra leggermente meno critica: a meno di clamorose novità, il club dovrebbe riuscire almeno a terminare la stagione in corso. Su quel che succederà dopo, è tutto da capire: nella migliore delle ipotesi ripartirà dalla Serie B, nella peggiore sarà costretta a ripartire dai dilettanti.