La MLS, la Lega calcistica americana, come spesso vi ha raccontato C&F, è in crescita. Lo testimonia l’incredibile entusiasmo del pubblico che ha accompagnato l’esordio del campionato nel weekend tra l’8 e il 9 marzo; lo testimonia il sempre più significativo interesse di sponsor e notissime emittenti tv che continuano a investire sul torneo decine di milioni di dollari l’anno.
La MLS e i club sempre più appetiti da grandi brand
La MLS infatti è un fenomeno che sta progressivamente scalando le tradizionali gerarchie degli sport Usa: non più solo basket, football o baseball per il pubblico statunitense, ma anche e soprattutto soccer che, grazie anche a ricchissimi accordi tv, può vantare ormai una copertura televisiva ed un’esposizione mediatica da vero e proprio sport nazionale. Per questo motivo, tra i tanti, grandi aziende e brand a livello internazionale sono sempre più interessati a legarsi alla Lega e ai team della stessa: marchi prestigiosi come Audi o Heineken, ad esempio, nel variegato panorama degli sport americani, hanno scelto di puntare forte proprio sulla MLS come partner ideale capace di veicolarne immagine e valori.
New York Red Bulls, l’accordo più importante della storia
Grandi aziende poi scelgono, come detto poc’anzi, di stringere importanti accordi di partnership meno estesi ma più mirati, e cioè con le società che partecipano alla manifestazione. La scelta non è mai casuale: grandi sponsor per grandi città è sempre il binomio giusto. I New York Red Bulls in questo senso, squadra storica della “Grande Mela”, hanno infatti raggiunto l’accordo più ricco e importante della loro storia con un marchio asiatico. Si tratta della multinazionale giapponese Yanmar, conglomerato industriale che nel calcio è già presente in Europa con sponsorship di primo piano con Manchester United e Borussia Dortmund. L’accordo, pluriennale, permetterà al club newyorchese di incassare ben 10 milioni di dollari a stagione e di aggiungere lo stesso alla ricca lista di patrocinatori ufficiali, tanti e tutti molto famosi: da Adidas a Heineken, da Federal Credit Union ad Aquafina fino a New Jersey lottery, per la squadra americana ormai c’è l’imbarazzo della scelta.