Dopo le notizie di ieri sulla possibile vendita del Milan, sono arrivate le smentite di rito. Ma il progetto di cedere almeno una parte delle quote rossonere resta in piedi. E, secondo quanto riporta il quotidiano MF, vedrebbe coinvolta Bnp Paribas. L’istituto prenderebbe così il posto della banca d’affari Lazard, coinvolta fino a poco tempo fa nel progetto stesso.
Ancora ieri Fininvest «ha smentito nel modo più categorico che sia stato raggiunto alcun accordo per la cessione di quote del Milan», né con l’uomo d’affari thailandese Bee Taechaubol (assistito da Edmond de Rotschild), né tantomeno con il cinese Poe Qiu Ying Wang Shuo, più noto come Mr Pink (nome della bevanda al ginseng che vende negli Usa). Perché «non è interessata a cedere il controllo della società calcistica», semmai «a eventuali partecipazioni di minoranza». A questo progetto sta lavorando la banca d’affari Bnp Paribas, che però non conferma il mandato. Lo studio legale Chiomenti è quello che assisterebbe la Fininvest.