Birmingham City – La società che possiede il Birmingham City, squadra di seconda divisione inglese, ha denunciato il presunto furto di 2,5 milioni di sterline da parte di un ex dipendente della società stessa.
La Birmingham International Holdings, l’impresa di investimento con sede a Hong Kong proprietaria del club inglese, ha allertato la polizia sospettando che un suo ex dipendente abbia “sottratto” dei fondi dalle sue casse. Tale perdita economica “potrebbe avere un impatto significativo sulle operazioni e sulla condizione finanziaria della società“, ha sottolineato l’azienda in una nota.
Nel 2007 l’imprenditore Carson Yeung iniziò un acquisto di azioni nel club, fondato nel 1875, conclusosi poi nel 2009, che lo portò al controllo totale del Birmingham City. Yeung ha erogato un totale di 104 milioni di euro attraverso una società privata, controllata dalla Birmingham International Holdings (BiH). Lo scorso marzo l’uomo d’affari è stato condannato per riciclaggio di denaro a Hong Kong e condannato a sei anni di carcere. “Consideriamo la creazione di una commissione d’inchiesta per indagare sulla presunta appropriazione indebita e per determinare come possiamo migliorare i controlli interni della società”, ha detto il portavoce della società di Hong Kong.
Birmingham City, la Lega calcio chiese lumi su Yeung
La scorsa settimana la Lega Calcio britannica aveva scritto al Birmingham City chiedendogli se Yeung, bandito come amministratore in quanto condannato, ma che possiede ancora il 27,5% dei BIHL, stia ancora avendo un’influenza di tipo manageriale all’interno dello storico club inglese. Il nome dell’ormai ex dipendente accusato di aver indebitamente ottenuto i soldi non è stato ancora rivelato. La società espresse preoccupazione della presunta appropriazione indebita durante l’audit d’esercizio al 30 giugno 2014.
Alberto Lattuada