Quando Peter Lim è arrivato a Valencia, al centro del suo ambizioso progetto sportivo-economico vi era senza dubbio il rifacimento del Mestalla, uno stadio ritenuto fin troppo obsoleto per fare da cornice al rilancio in grande stile della compagine tra le “Grandi” di Spagna e d’Europa . D’altra parte, il magante di Singapore era consapevole del fatto che il club valenciano fosse un affare di grandi potenzialità e prospettive: lo stadio nuovo dunque, rappresenta senza dubbio il motore del nuovo corso nella storia della società di una delle città più importanti di Spagna.
Le polemiche al progetto inziale
Come si apprende dal portale spagnolo FutbolFinanzas, Peter Lim avrebbe tuttavia “paralizzato” i lavori per il rifacimento dell’impianto, progettato dal noto architetto Mark Fenwick, prima di sborsare la cifra promessa per la realizzazione dell’opera, né più né meno di circa 190 milioni di euro. D’altra parte, il progetto ha, fin da subito, suscitato qualche polemica, sia per l’intenzione di incrementare la capacità interna dello stadio, sia per alcune modifiche strutturali che, insieme alla prima, avrebbero fatto ulteriormente lievitare i costi (260 milioni in totale). Per un risparmio di almeno 60 milioni di euro.
I cambi voluti da Peter Lim
Lim così avrebbe deciso di apportare alcune significative modifiche al progetto iniziale. Innanzitutto, avrebbe stabilito che 3500 posti del parcheggio sotterraneo non fossero più necessari, perché considerati un inutile incremento dei costi di realizzazione; in secondo luogo, Lim avrebbe deciso di ridurre la distanza tra le tribune e il rettangolo di gioco nonché la portata massima dell’impianto (già stabilita poco più di un anno fa): 61.500 posti anziché i 75.000 previsti inizialmente, che, come detto, è stato uno dei punti più controversi nell’analisi della sostenibilità del progetto.
Il Tycoon ha posto dunque le sue condizioni, anche perché il rifacimento del Mestalla, che cominciò già nel 2009, subì una brusca interruzione a causa di un budget ridotto all’osso. I lavori, ora “diretti” da Lim, dovrebbero poi concludersi nel 2019, come ha annunciato il presidente valenciano Amedeo Salvo. Una data che diverrebbe storica anche per un’ulteriore coincidenza: il centenario del club.
Fabio Colosimo