Trasferimenti – Secondo il quotidiano spagnolo AS la Corte di Arbitrato per lo Sport, CAS, avrebbe rinviato la propria decisione sull’appello del Barcellona in relazione al divieto sui trasferimenti imposto alla società catalana da parte della Fifa. Il giudice vorrebbe visionare, infatti, ulteriori documenti relativi alla vicenda.
Il CAS avrebbe dovuto a emettere una decisione sul ricorso del Barcellona prima di Natale, ma il tutto è stato rinviato per il 2015. Nel mese di aprile, a seguito di un’indagine FIFA centrata su diversi giocatori che sono stati registrati ed utilizzati dal Barcellona tra il 2009 e il 2013, il club blaugrana e la Federazione calcistica spagnola sono stati riconosciuti colpevoli di aver violato alcune norme fondamentali in relazione a dieci giocatori. La FIFA ha multato il Barcellona e ha impedito al club di eseguire trasferimenti per le prossime due finestre del mercato trasferimenti. Un embargo che, poi, è stato temporaneamente sospeso dalla Fifa in fase di indagine.
Trasferimenti difficoltosi
Durante quel periodo il Barcellona non è stato in grado di far firmare Luis Suarez, Ivan Rakitic, Jeremy Mathieu e Thomas Vermaelen, per citarne alcuni, prima che la FIFA in definitiva confermasse la sua decisione di escludere il club da ben due finestre del mercato trasferimenti. Per questo motivo il Barcellona ha presentato ricorso alla Corte di Arbitrato per lo Sport in un ultimo disperato tentativo di vedere la decisione presa dall’organo di governo del calcio mondiale diminuita o addirittura capovolta.
Resta inteso che il Barcellona ha ammesso alcune “incongruenze” all’interno di alcuni trasferimenti giovanili durante il periodo di tempo incriminato, ma il club catalano ritiene che l’ammenda inflitta dalla FIFA sia eccessiva per gli errori commessi e auspica che il divieto di trasferimento relativo alle due due finestre di mercato venga rimosso. Il club catalano è “cautamente ottimista” dopo che il CAS ha chiesto più documentazione e dopo che ha ritardato la sua decisione.
Alberto Lattuada