Lo scandalo che ha travolto la Fifa sull’assegnazione dei Mondiali alla Russia nel 2018 ed al Qatar nel 2022 sta cominciando a creare qualche crepa nella monolitica presidenza di Sepp Blatter. Almeno secondo la BBC che, in un articolo apparso sul proprio sito online non ritiene più scontata l’elezione del dirigente svizzero nella prossima tornata elettorale in programma a maggio che varrebbe il quinto mandato.
Il 31 gennaio scadono i termini per presentare la candidatura. Blatter dice di avere l’appoggio di cinque confederazioni ma una fonte della BBC non è più così sicura almeno dopo le dimissioni di Garcia, l’avvocato statunitense, incaricato di indagare sui presunti casi di corruzione, che ha lasciato l’organizzazione lamentando una mancanza di trasparenza.
La BBC descrive Blatter come “stanco” dei continui attacchi subiti e fa i nomi dei possibili competitors. Le bordate arrivano dall’Europa. Toltosi dalla mischia Michel Platini, presidente dell’Uefa, anche Gregory Dyke, presidente della Federazione inglese aveva chiesto a Blatter di fare un passo indietro.
Cinque, al momento, i possibili pretendenti: Il principe Ali di Giordania, il membro più giovane del Comitato Esecutivo FIFA. Il francese Jerome Champagne che non gode delle simpatie di Platini e Jeffrey Webb, presidente della Confederazione calcistica del Nord, Centro America e Caraibi. Lo stesso Webb però preferirebbe correre per il 2019. Altri nomi fatti il presidente della confederazione asiatica Salman Bin Ibrahim Al-Khalifa ed il segretario della Fifa Jerome Valcke.