Parma, ricorso immediato contro penalità in classifica

Il Parma ha annunciato immediato ricorso contro la penalizzazione di un punto, con la convinzione di ottenere la cancellazione della sanzione comminata dal Tribunale Federale Nazionale per irregolarità…

cessione del Parma

Il Parma ha annunciato immediato ricorso contro la penalizzazione di un punto, con la convinzione di ottenere la cancellazione della sanzione comminata dal Tribunale Federale Nazionale per irregolarità nel pagamento dell’Irpef.

La società emiliana “comunica che ricorrerà immediatamente in appello” e fa sapere che “dall’esame delle motivazioni rese dal Tribunale Federale Nazionale vi è convinzione che vi siano ampi margini di ottenere una riforma totale della sentenza e di riottenere quindi il punto tolto”.

 “Tale convinzione deriva sostanzialmente da due riflessioni. 1) Le motivazioni del Giudice di I° Grado non prevalgono sulle argomentazioni sostenute da Parma Fc circa il ritardato pagamento delle ritenute Irpef(per un totale di 94.492,70 euro) sugli incentivi all’esodo non depositati presso la competente Lega. 2) Sia l’Amministratore Delegato Parma Fc Pietro Leonardi che il Presidente del Collegio Sindacale Parma Fc Mario Bastianon sono stati integralmente prosciolti dall’accusa di aver rilasciato false dichiarazioni in merito alle sopracitate ritenute Irpef”, si legge in una nota.

Secondo il Parma, “tale totale proscioglimento riveste particolare importanza in quanto non si comprende come si possa da un lato contestare il ritardato pagamento delle ritenute Irpef in oggetto e dall’altro considerare veritiere le dichiarazioni rilasciate da Pietro Leonardi e Mario Bastianon in merito alle stesse ritenute Irpef”.

“Per tali motivi -conclude il club- Parma Fc confida che nel proseguo del giudizio potrà far valere le proprie ragioni”.

Fabio Colosimo

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