FIFA, dalla Gran Bretagna arrivano nuove accuse di corruzione

Il quotidiano britannico “The Sunday Times” ha rivelato che ci sarebbero nuove accuse sullo scandalo di corruzione relativo alla concessione della Coppa del Mondo alla Russia, per il…

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Il quotidiano britannico “The Sunday Times” ha rivelato che ci sarebbero nuove accuse sullo scandalo di corruzione relativo alla concessione della Coppa del Mondo alla Russia, per il 2018, al Qatar, per il 2022.

L’Inghilterra è stata una delle favorite per ospitare il Mondiale 2018, soprattutto dopo il ritiro della candidatura da parte degli Usa, ed è per questo motivo che la Football Association (FA) avrebbe spiato i candidati rivali con l’assistenza di esperti esterni e delle stesse ambasciate britanniche. “Siamo certi del fatto che gli Stati membri hanno versato tangenti alla FIFA”, ha detto un ex fonte dei servizi segreti britannici. Le nuove accuse sarebbero rivolte a dei pagamenti milionari fatti a favore delle federazioni nazionali e alla pressione politica fatta ai membri del comitato esecutivo della FIFA.

La FIFA ha ordinato al procuratore Michael Garcia un’inchiesta sulle accuse di corruzione che circolano intorno il processo elettorale, ma il comitato etico dell’organo di governo del calcio mondiale ha recentemente deciso che non vi erano prove sufficienti per punire la Russia e il Qatar o altri candidati. Tuttavia, l’inchiesta non è finita, dal momento che la FIFA stessa ha presentato una denuncia presso i tribunali svizzeri nei confronti di individui a causa del loro comportamento irregolare durante il processo. Sia la Russia sia il Qatar hanno sempre negato che durante le loro candidature si siano potuti commettere atti illeciti. “Tutte le questioni relative alle indagini sulla concessione del Mondiale 2018 e 2022 sono effettuate esclusivamente dal comitato etico di ricerca della FIFA, che è indipendente”, ha avvertito il portavoce FIFA Delia Fischer.

Alberto Lattuada