FFP, i tifosi del Psg denunciano la normativa di Platini

Trentacinque sostenitori del Paris Saint-Germain hanno presentato una denuncia all’antitrust dell’Unione Europea contro la normativa UEFA che indica come i big club d’Europa debbano avvicinarsi al pareggio. I…

Federazione inglese

Trentacinque sostenitori del Paris Saint-Germain hanno presentato una denuncia all’antitrust dell’Unione Europea contro la normativa UEFA che indica come i big club d’Europa debbano avvicinarsi al pareggio. I fan si lamentano, in pratica, delle cosiddette regole finanziarie della UEFA relative al Fair Play Finanziario, o FFP, considerate più un divieto all’investimento e una restrizione della concorrenza, almeno secondo un comunicato diffuso oggi dagli avvocati dei querelanti Jean-Louis Dupont e Martin Hissel. La UEFA e il suo presidente, Michel Platini, hanno introdotto la normativa dopo che i club multimilionari, cos’ come i piccoli club, hanno collezionato 1,7 miliardi di euro di perdite nel 2011. Manchester City e Paris Saint-Germain, in particolare, hanno ricevuto ammende record a maggio per violazione dei cordoli fiscali.

I rappresentanti della Commissione Europea a Bruxelles e della UEFA ha rifiutato di dare un commento immediato alla denuncia presentata da Jean-Louis Dupont e Martin Hissel, secondo i quali la normativa UEFA fossilizzerebbe la struttura del mercato ad esclusivo beneficio dei club storici che formano l’attuale élite europea. “Per la maggior parte degli altri club la regola aumenta il prezzo del ‘prodotto’ del calcio, come la biglietteria, il merchandising, a spese dei tifosi”, hanno detto Dupont e Hissel.  La commissione che sovrintende la concorrenza leale nell’Unione europea ha respinto il mese scorso  una denuncia analoga di Daniel Striani, un agente di giocatori belga anch’esso rappresentato da Dupont, che sosteneva come le norme del FFP violino il diritto comunitario della concorrenza e il diritto alla libera circolazione dei lavoratori, dei servizi e dei capitali.  Striani sfidò anche le regole del FFP presso il Tribunale di primo grado di Bruxelles.

Secondo la regola del pareggio (o break even) il club con una perdita di più di 5 milioni di euro rischia l’esclusione dalla Champions League o Europa League, le competizioni per club più importanti del continente. I club possono avere, infatti, una perdita fino a 45 milioni di euro a stagione se gli azionisti dovessero coprire la perdita. Il regolamento UEFA non si applica ai campionati nazionali.

Alberto Lattuada