“Ho parlato con Garcia del momento della squadra, dopo le due sconfitte contro il Bayern Monaco, sia io che il nostro allenatore manteniamo fiducia nella squadra“. Lo ha detto il presidente della Roma, James Pallotta, parlando del delicato momento della squadra, reduce da 4 sconfitte in poco più di un mese, due in campionato e due in Champions League.
“Sicuramente la squadra è stata un pò scossa dalle partite perse con il Bayern Monaco, in particolare da quella terminata 7-1 -ha sottolineato Pallotta al termine dell’incontro con il sindaco di Roma, Ignazio Marino per fare il punto della situazione sullo stadio-. Ma c’è anche da sottolineare che se giochi senza Maicon, Castan, Astori, Strootman, è difficile stare a livello del Bayern Monaco, sebbene la squadra abbia dei validi sostituti”.
“Noi abbiamo battuto per 5-1 il Cska Mosca, mentre i tedeschi lo hanno sconfitto solo 1-0 su rigore però poi ci hanno inflitto un pesante 7-1 è strano ma sono cose che possono capitare”, ha concluso il numero uno giallorosso analizzando l’andamento della squadra in Champions.
Fiducia però che ripone anche il Ds Sabatini verso il gruppo, come spiegato dall’italo americano con un aneddoto: “Poi vi dico che anche il direttore sportivo Walter Sabatini ha molta fiducia nella squadra -ha aggiunto il numero uno giallorosso pressato dai cronisti-. Con Walter venerdì sera siamo stati fino alle 2 ad ascoltare Led Zeppelin e John Mayer, i suoi preferiti, e a parlare di musica”.
Insomma, non c’è nessun motivo per far scattare l’allarme: “Pensiamo si tratti solo di un breve periodo nero”.
La gara al Circo Massimo
“Il mio sogno non è necessariamente vedere un match al Colosseo. Ma penso sia un’opportunità far svolgere partite tra le squadre top europee in posti quali il Circo Massimo allestito per quello scopo”. Così il presidente James Pallotta al termine dell’incontro in Campidoglio con il sindaco di Roma Ignazio Marino.
In una recente intervista alla Cnn infatti, Pallotta ha fatto riferimento al ‘sogno’ di organizzare un big match al Colosseo. L’evento, ha detto, potrebbe diventare lo strumento per raccogliere fondi da destinare anche al restauro dei monumenti capitolini.
“Credo che se un incontro del genere venisse mandato in Pay Per View in tutto il mondo, la gente sarebbe molto interessata -sottolinea Pallotta-. Ovviamente il tutto dipende anche dalle decisione del Ministro dei Beni Culturali e delle altre istituzioni comunali. In ogni caso il ricavato potrebbe portare benefici alle fondazioni cittadine, alle opere di restauro e a molte altre associazioni a scopo benefico. Con un evento del genere anche la città avrebbe molti vantaggi”.
Fabio Colosimo