Roma premio scudetto – Più di 11 milioni di euro (11,4 milioni per la precisione). E’ quanto promesso dal presidente della Roma, James Pallotta, ai giocatori e allo staff tecnico giallorosso in caso di vittoria del campionato di Serie A 2014/15. E’ quanto emerge dalla relazione di bilancio della società capitolina, dalla quale si apprende anche che, nel caso in cui Totti e compagni non dovessero riuscire nell’impresa, ma confermassero il risultato della scorsa stagione (il secondo posto e la qualificazione diretta alla Champions League), ai giocatori e allo staff tecnico andrebbe un premio di 7,8 milioni.
Si tratta di una cifra comunque superiore ai 6,7 milioni pagati a giocatori e tecnici della prima squadra nel 2013/14, proprio come premio per la qualificazione alla Champions, che hanno fatto salire il costo del personale tesserato a 107,6 milioni (dai 94,2 milioni di euro del 2012/13). Un costo che la dirigenza della Roma intende compensare già quest’anno grazie ai proventi che incasserà dalla partecipazione alla massima competizione europea per club (la stima del management è di ricavi aggiuntivi pari a circa il 30% dei 128 milioni di fatturato 2013/14 e dunque pari a circa 38 milioni).
Roma premio scudetto – la spesa sostenibile grazie ai ricavi Champions
Proprio l’atteso aumento dei ricavi legato alla partecipazione alla Champions potrebbe dunque consentire alla Roma di Pallotta di farsi carico con minori apprensioni dell’eventuale pagamento dei premi. Premi che il presidente americano, nonostante le polemiche sugli arbitri seguite alla sconfitta con la Juventus, sembra essere ben felice di pagare, perché significherebbe una conferma del club giallorosso ai vertici del calcio italiano. Non per niente, proprio ieri, Pallotta ha ribadito con una nota pubblicata sul sito della Roma la determinazione del club di lottare fino all’ultimo per lo scudetto. ”Lotteremo sempre per arrivare in alto”, ha detto, “Cominciate ad abituarvi”.