Ghirardi: "il Parma è in vendita, ma finora non ho ricevuto offerte serie"

parma logoNel giorno della presentazione del nuovo logo, che dalla prossima stagione sostituirà quello del centenario, il presidente…

cessione del Parma

parma logoNel giorno della presentazione del nuovo logo, che dalla prossima stagione sostituirà quello del centenario, il presidente del Parma, Tommaso Ghirardi, ribadisce la sua intenzione di cedere il controllo della società, dopo la mancata assegnazione della licenza Uefa per la stagione 2014/15 che impedirà alla squadra crociata di partecipare alla prossima Europa League.

“Non mi sento più di partecipare a questo mondo”, ha affermato Ghirardi a margine dell’assemblea della Lega di Serie A. “Se non cambia il calcio, non cambiano le mie decisioni”, ha aggiunto il presidente del Parma, “e siccome non ho fiducia che succeda credo sia difficile”. Ghirardi ha ribadito di non essersi ancora ripreso dopo la “botta” per esclusione dall’Europa League e che per pertanto il Parma rimane in vendita, anche se “finora sono arrivate zero offerte, anche perché io voglio cose vere e non voglio manifestazioni di interesse chiacchierate”.

“Dopo che ho detto che lasciavo mi hanno chiamato tutti”, ha aggiunto, “ma non serve a nulla. Sono deluso perché si poteva fare qualcosa prima, potevo ricevere qualche sostegno prima: la cosa era talmente banale che se la Lega si fosse mossa con la sua unità si poteva risolvere in maniera diversa”. “Sara’ difficile che torni allo stadio da tifoso, magari dopo le vacanze qualche partita la vedrò. Purtroppo ho sempre fatto sport per divertimento, ho raggiunto un sogno che era la coppa Uefa e non mi fanno partecipare, in questo mondo non ci sto più”, ha aggiunto Ghirardi, assicurando che il Parma “è una società solida, controllata dalla mia famiglia”.

“Io ho fatto un passo indietro ma questo non significa che la mia famiglia non tuteli gli interessi del Parma. Non la lasceremo andare allo sfascio o senza guida: Leonardi è l’amministratore delegato, la famiglia l’azionista. La società sarà gestita nel migliore dei modi ma con uno spirito diverso, senza un timoniere appassionato e innamorato di questo sport”.