Tutto nuovo: presidente, allenatore, direttore sportivo. Il Cagliari comincia domani l’era post Cellino con una conferenza stampa di presentazione in un albergo della città del nuovo proprietario Tommaso Giulini. E riparte da un allenatore che sta gia’ facendo sognare i tifosi rossoblu’: Zdenek Zeman. L’accordo c’e’ gia’: il tecnico boemo dovrebbe essere annunciato ufficialmente domani. Ma si ricomincia soprattutto dalla nuova proprieta’: l’anno zero dopo oltre un ventennio targato Cellino, ora a Leeds per provare a riportare i whites in Premier League. La firma del contratto risale ad una settimana fa. Ma questa mattina e’ stato definito anche l’ultimo dettaglio: il passaggio delle azioni nelle mani del nuovo proprietario, la Fluorsid srl dell’imprenditore Tommaso Giulini, ex membro del Cda dell’Inter (con un passato da portiere nelle giovanili del Milan) ma ormai completamente immerso in questa avventura rossoblù.
Dopo la “girata” delle azioni, nel pomeriggio si e’ insediato il consiglio di amministrazione con l’avvicendamento tra vecchi e nuovi componenti. In pratica il passaggio di consegne e la conclusione di una trattativa piena di colpi di scena passata per l’accordo di Miami tra Cellino e il fondo americano rimasto senza identita’ e rappresentato da Luca Silvestrone e l’archistar Dan Meis. Un’intesa, con tanto di strette di mano, annunci e foto di rito, che pero’ non e’ mai diventata contratto. Spianando la strada su Giulini, l’imprenditore con un’azienda alle porte di Cagliari, che aveva gia’ messo gli occhi sui rossoblu’. Con Zeman arriveranno anche le prime mosse di mercato: il Cagliari e’ pronto a cambiare faccia e quel 4-3-3 marchio di fabbrica del boemo. Per la societa’ un’altra gatta da pelare rimane lo stadio: c’e’ l’okay al progetto per il Sant’Elia da 16 mila posti. Ma senza i lavori completati rimane uno stadio da 5 mila spettatori.