Accertamenti camerali e catastali, verifiche sul capitale sociale e sull’assetto societario dell’As.Bari calcio sono in corso da parte dei militari della guardia di finanza nell’ambito dell’indagine sul fallimento della società sportiva. I finanzieri, su delega del procuratore aggiunto Anna Maria Tosto e del pm Giuseppe Dentamaro, titolari del fascicolo, hanno avviato l’indagine conoscitiva, al momento senza indagati nè ipotesi di reato, con l’obiettivo di verificare se il fallimento sia stato il risultato di una bancarotta fraudolenta o di un’illecita sottrazione di beni dalle casse della società. Hanno quindi acquisito, presso gli uffici del Tribunale fallimentare di Bari, gli atti relativi al procedimento conclusosi il 10 marzo scorso. Non sono invece in corso, si apprende da fonti investigative, accertamenti di iniziativa della gdf o su delega della Procura, sull’asta per la vendita della società – come riportato oggi da alcuni quotidiani locali – andata deserta due volte e rinviata al prossimo 20 maggio con base ribassata a due milioni di euro.
L’appello del Sindaco
Il sindaco di Bari aveva fatto il suo appello pochi giorni fa. «Sono due anni che sto facendo appelli a tutti gli imprenditori pugliesi e della città. Ma, devo dire che, nonostante gli sforzi, i locali, sui quali evidentemente posso avere un minimo di ascendente, sono ancora molto perplessi. A parte un tentativo di Montemurro, non ce ne sono stati altri». Così il sindaco di Bari, Michele Emiliano, a proposito degli appelli, lanciati via Facebook e con altri mezzi dai calciatori biancorossi dell’Associazione sportiva Bari, dichiarata fallita a marzo ma sorprendentemente in corsa per i play off della serie B, e poi da tifosi, sconosciuti e famosi, affinche« qualcuno acquisti la societa».
‘Compratevi la Bari”: questo lo slogan. L’iniziativa di un altro gruppo di tifosi dell’annuncio su un famoso sito web di compravendite. Occorre fare presto perché le prime due aste fallimentari sono andate deserte nonostante alcune promesse non mantenute. E martedì c’è la terza asta con un prezzo ovviamente ribassato. «Io mi auguro che gli imprenditori finalmente comprendano che una squadra di calcio può essere un veicolo importantissimo per il marketing delle aziende e del territorio», ha aggiunto Emiliano. A proposito degli appelli ai possibili compratori e alle loro fantasiose iniziative, il sindaco dice che «sia i tifosi che i calciatori sono splendidi. Devo dire soprattutto i secondi stanno dimostrando di essere dei veri appassionati di sport. Mi sembra si tratti di gente straordinaria».