Brasile 2014, la spesa turistica potrebbe toccare i 3 miliardi di dollari

La spesa turistica per la Coppa del Mondo, che prenderà il via in Brasile nel mese di giugno, potrà superare i 3 miliardi dollari. Questo è il dato previsto dal…

La spesa turistica per la Coppa del Mondo, che prenderà il via in Brasile nel mese di giugno, potrà superare i 3 miliardi dollari. Questo è il dato previsto dal governo brasiliano. Il Ministero del Turismo ha presentato i risultati della sua ricerca secondo i quali i turisti stranieri dovrebbero spendere quasi 2500 dollari cadauno, escluse le tariffe aeree, durante il proprio soggiorno; il numero dei turisti brasiliani e stranieri che viaggeranno nei vari luoghi della Coppa del Mondo per assistere alle partite è stato stimato in 1,9 milioni, con una spesa diretta prevista di 1,83 miliardi di dollari. Altri 1,8 milioni di visitatori dovrebbero arrivare in Sud America solo per i festeggiamenti legati alla Coppa del Mondo e dovrebbero spendere ulteriori 1,19 miliardi dollari. Il Ministro del Turismo, Vinicius Lages, ha detto, inoltre, che il fatturato finanziario complessivo per il turismo durante la Coppa del Mondo potrebbe essere più del doppio della cifra prevista, “se si considera l’effetto moltiplicatore di queste risorse nell’economia brasiliana” e ha continuato: “I turisti che vengono alle partite sono visitatori che trascorrono la maggior del tempo qui in Brasile ed è su questo pubblico che vogliamo puntare durante la Coppa del Mondo”.

Il sondaggio del Ministero

Un totale di 3.000 milioni di dollari lo rendono l’evento accattivante dato che ammonterebbe a a poco più dello 0,1% del prodotto interno annuo lordo (PIL) brasiliano. La base per le proiezioni è stata data da un sondaggio condotto dal Ministero del Turismo verdeoro in collaborazione con la Fondazione Istituto di ricerca economica (FIPE) e si è basata sulle cifre fatte registrare dalla precedente Confederations Cup, che come deterrente ha avuto, però, molte manifestazioni di piazza connesse alle protese della cittadinanza sulle futura gestione dell’importante evento sportivo mondiale.