Il Manchester City oggi potrebbe portarsi a casa il titolo della Barclays Premier League. Tuttavia lunedi la Uefa potrebbe rovinargli la festa annunciando le sanzioni per violazione delle norme sul fair play finanziario.
Una delegazione del City si è recata presso la sede UEFA in Svizzera senza riuscire a far avvicinare l’organo continentale alla propria interpretazione dei conti del club e alla sanzione più appropriata da applicare. Se non verrà raggiunto un accordo nei negoziati la conseguenza potrebbe essere una sanzione più pesante di quella che fino a dora si era auspicata per gli inglesi.
Le possibili sanzioni
Più grave di una multa potrebbe essere un qualche tipo di limite sui trasferimenti e la limitazione del numero di giocatori che potranno prendere parte alla prossima Champions League, 21 piuttosto che 25. Se il City dovesse riuscire a sollevare il titolo della Premier League per la seconda volta il successo in Champions League diventerebbe l’obiettivo principale, accanto a quello di difendere il titolo nazionale.
Se il City dovesse pensare che qualsiasi sanzione inflitta possa essere troppo dura, ciò potrebbe portarlo al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna. Ma se una soluzione concordata dovesse essere vista come troppo clemente, altri club potrebbero fare appello per una sanzione più pesante. Arsene Wenger ha sostenuto che il City dovrebbe essere espulso dalla Champions League per le sue folli spese.