La riqualificazione del Camp Nou di Barcellona costerà 600 milioni di euro e andrà avanti dopo che più di 27.000 membri del club spagnolo hanno votato a favore.
Il più grande stadio di calcio in Europa aumenterà quindi la sua capacità da 99,354 a 105.000 entro il 2021.
Il club è di proprietà di 160.000 soci collettivi e l’affluenza alle urne e’ stata del 72% con 37.535 persone che hanno sostenuti la proposta.
“E’ stata una giornata storica” – ha detto il presidente Josep Maria Bartomeu – “Questo è un grande passo avanti per il Barcellona”.
L’approvazione è arrivata nonostante una serie di scandali che hanno hanno colpito il club catalano negli ultimi mesi.
Questa settimana, ad esempio, e’ arrivato il divieto sui trasferimenti da parte dell’organo di governo mondiale del calcio, la Fifa, per aver violato le regole relative ai trasferimenti dei giovani calciatori all’estero.
Bartomeu ha dichiarato: “Nel 2021 avremo un nuovo Camp Nou a Barcellona di cui tutti i soci e gli appassionati saranno orgogliosi e che ci permetterà di dire che abbiamo un impianto allo stesso livello della nostra grande squadra. Molti membri hanno detto di aver votato per un progetto che, a causa della loro età non potranno mai vedere, ma che lo hanno fatto per far aver un Camp Nou migliore ai loro nipoti”.
Uno stadio storico
Barcellona gioca al Camp Nou da quando è stato costruito nel 1957, dove sono state anche ospitate due finali di Coppa dei Campioni, nel 1989 e nel 1999, oltre che la Coppa del Mondo nel 1982 e il corrispondente torneo di calcio olimpico nel 1992.
I lavori dovrebbero iniziare a settembre 2017.
I campioni di Spagna insistono nel ribadire che lo stadio ristrutturato manterrà il nome di Camp Nou, ma potrebbero essere aggiunti nuovi diritti di denominazione una volta venduti.
Sarà rimborsato in otto anni
Il club ha confermato che la riqualificazione vedrà anche un tetto per coprire tutti gli spettatori, ma non la superficie di gioco, cosa che genererebbe più di 24 milioni di euro in più di reddito a stagione.
Un membro del Consiglio, Javier Faus, ha aggiunto che il costo della riqualificazione sarà rimborsato entro otto anni, confermando che la mossa e’ stata necessaria per il Barça al fine di continuare a competere con altri club leader in Europa.