La Roma sconfitta sul campo paga anche a Piazza Affari

La gara tra Juventus e Roma ha disegnato uno strapotere che attualmente in Italia non sembra trovare…

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La gara tra Juventus e Roma ha disegnato uno strapotere che attualmente in Italia non sembra trovare argini. Quello che ha messo in campo la squadra di Antonio Conte, che ha schiantato allo Juventus Stadium la Roma (che pure aveva iniziato bene la partita) e che anche su un altro terreno, quello dei bilanci, ha dimostrato di aver iniziato un percorso virtuoso che pochi in Italia, sicuramente nessuno dei top club di quel livello, è in grado di vantare.

La Borsa punisce la batosta della Roma

All’indomani della netta vittoria per 3 reti a 0 dei bianconeri sulla seconda della classe, la Roma che era arrivata a Torino con lo sfavore del pronostico ma certa di potersela giocare fino in fondo, anche Piazza Affari prende atto della batosta inflitta al club capitolino. Le azioni giallorosse aprono infatti la giornata di scambi in netto ribasso, con un calo superiore ai cinque punti percentuali che proietta il titolo in area 1 euro. Alla fine il saldo sarà meno negativo, -2,9%, ma comunque nettamente in rosso. Meno mossa la Juve, che nonostante la vittoria che la lancia verso il terzo scudetto consecutivo (sarà presto, ma è dura recuperare otto punti a questa squadra) si muove in terreno leggermente positivo e chiude in rialzo dello 0,8%.

Due titoli diversi

D’altra parte, la storia borsistica recente di questi due club è stata molto diversa. Volatile e a tratti euforica l’azione della Roma, che come sul campo ha vissuto un periodo di esuberanza a inizio stagione: fino a ieri, prendendo come base di partenza il 23 di agosto, il titolo giallorosso era stato capace di guadagnare oltre 130 punti percentuali, mosso dai risultati record dell’undici di Rudi Garcia ma anche e soprattutto dai movimenti dell’azionariato, con il delisting sempre alle porte. Non è un mistero, infatti, che pure in miglioramento i fondamentali di bilancio siano ancora da riassestare e che l’esercizio sia destinato a un nuovo rosso. D’altra parte, come ha spiegato l’analisi di C&F, una squadra che ha visto scendere il valore dei propri titoli (rettificato per gli aumenti di capitale) di oltre un terzo nelle ultime quattro stagioni, nonostante lo Juventus Stadium e un’inversione di tendenza dei bilanci abbiano via via assottigliato la perdita d’esercizio (passata da 48,8 a 15,9 milioni negli ultimi due casi) e dato credibilità al progetto economico, oltre che sportivo, del club bianconero.