Il governo russo ha lanciato una gara d’appalto 612 milioni di dollari per la riqualificazione del Luzhniki Stadium di Mosca, l’impianto che ospiterà la finale del Mondiale 2018.
La società vincente sarà annunciato il 12 dicembre e avrà tre anni e mezzo per completare il progetto. I lavori intanto sono già iniziato con la rimozione dei seggiolini. Lo stadio, inaugurato nel 1956 e conosciuto in epoca sovietica come Stadio Centrale Lenin, ha ospitato le Olimpiadi del 1980 e recentemente la finale di Champions League 2008 tra Manchester United e Chelsea.
L’ammontare della gara di appalto è stato ridotto, visto che inizialmente il bando era di 800 milioni di dollari. Alla conclusione dei lavori la capienza dello stadio sarà ridotta da 89mila a 81mila posti.
I lavori saranno supervisionati dall’appena costituito Ministero della costruzione cui sono stato concessi i poteri di vigilanza su tutti i progetti per i Mondiali.