La stella dei Miami Heat, LeBron James, potrebbe tornare a investire nel calcio, affiancando l’ex capitano della nazionale inglese, David Beckham, nel progetto di dare vita a una squadra professionistica proprio nella città della Florida. Il grande campione dell’Nba, uno degli sportivi più pagati al mondo, con un reddito che, secondo la rivista americana Forbes, è stato di circa 60 milioni di dollari nel 2012, ha da tempo una piccola partecipazione indiretta nel Liverpool, avendo sottoscritto quote del fondo Fenway Sports Group, cui fa capo il club britannico e potrebbe ora decidere di seguire Beckham, che da qualche mese sta lavorando per formare una cordata di investitori, nell’avventura della Major League Soccer (MLS).
La partecipazione di LeBron James al progetto dello spice boy, che ha un’opzione per acquistare una franchigia della MLS a prezzo scontato (circa 25 milioni di dollari) entro la fine del 2013, sarebbe una carta importante da giocare per attrarre sia investitori sia sponsor per il nuovo club di Miami. L’indiscrezione è stata confermata direttamente da LeBron James. “Siamo entrambi interessati”, ha affermato il campione dell’Nba, “David è un buon amico e sarebbe importante per Miami avere una squadra di calcio”.
Tra i soggetti che guardano con interesse al progetto di Beckham c’è anche il proprietario della squadra di football americano dei Miami Dolphins, Stephen Ross. L’uomo d’affari americano punterebbe tuttavia solo a una partnership commerciale con la nuova franchigia della MLS, senza tuttavia investire nella proprietà.