Il fondo pensione di Rbs e la Norvegia investono nella Juventus

assemblea juveChi sostiene che le società di calcio quotate in borsa non sono considerate dai grandi investitori…

assemblea juveChi sostiene che le società di calcio quotate in borsa non sono considerate dai grandi investitori istituzionali potrebbe ricredersi qualora gli capitasse di sfogliare il verbale dell’assemblea dei soci della Juventus dello scorso 25 ottobre. Quel giorno tra gli azionisti presenti allo Juventus Stadium non c’era infatti solo l’Exor della famiglia Agnelli-Elkann, che è l’azionista di controllo del club bianconero con il 60% del capitale, e il drappello di piccoli azionisti, spesso tifosi della Signora, con poche migliaia di azioni, ma anche un nutrito gruppo di investitori istituzionali internazionali, rappresentati per delega con una quota complessiva del 5,2%.

Tra questi, come emerge dal verbale dell’assemblea consultato da Calcio&Finanza, la quota più sostanziosa era in portafoglio alla società di investimento con sede a Londra, Lindsell Train Ltd, entrata nel capitale della Juve nel febbraio del 2012 con una partecipazione del 2,2%, e la cui presenza era stata comunicata alla Consob (lo devono fare tutti i soggetti che superano la soglia del 2%).

Ma sotto la soglia di partecipazione del 2%, dove non esiste l’obbligo di rendere noto il proprio investimento all’autorità di vigilanza, figurano altri importanti soggetti con in portafoglio quote importanti. Tra questi ci sono l’Rbs Group Pension Fund, il fondo pensione di Royal Bank of Scotland, una delle principali istituzioni finanziarie europee, che detiene l’1,43% della società presieduta da Andrea Agnelli, il cui valore di mercato è di circa 3,3 milioni, e il governo della Norvegia, direttamente con una quota dello 0,78% e indirettamente, attraverso la banca centrale del Paese scandinavo, con un altro 0,03%, per un investimento complessivo che ai valori di borsa è di quasi 2 milioni.

Tra gli investitori istituzionali che hanno puntato sul titolo della Juve presenti all’assemblea figuravano inoltre IShares, attraverso il fondo che replica l’indice MSCI Small Cap, con una quota dello 0,26%, il fondo pensione degli impiegati dello Stato della California (California Public Employees Retirement System) con lo 0,13% e il colosso mondiale del risparmio gestito BlackRock con lo 0,12%.