Zamparini: "Parma assolto? È un calcio malavitoso in mano a malavitosi"

“Non c’è niente da commentare, sapevo già come andava a finire”. Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, ha commentato così la decisione della Corte d’Appello Figc, che ha cancellato la penalizzazione…

Palermo, anche segretaria Zamparini fra gli 8 indagati

“Non c’è niente da commentare, sapevo già come andava a finire”. Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, ha commentato così la decisione della Corte d’Appello Figc, che ha cancellato la penalizzazione per il Parma per il caso sms.

“Quando la Procura federale ha fatto la richiesta per far scontare i punti di penalizzazione al Parma in Serie A e poi non si è appellata in secondo grado era chiaro che volevano assolvere il Parma e condannare il Palermo – le parole di Zamparini, riportate da la Gazzetta dello Sport -. È un calcio malavitoso in mano a malavitosi. Adesso visto le cose che son successe abbiamo già chiesto alla Federazione, il permesso per ricorrere alla giustizia ordinaria. Sentiamo cosa ci dicono, se ci dicono di no troveremo i cavilli attraverso i nostri avvocati per andarci lo stesso. Non possiamo tacere di fronte a questi scandali. Quanto visto con Parma e Frosinone è uno scandalo, impensabile per un calcio a questi livelli”.

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Intanto, proseguono le trattative per la cessione del club rosanero. L’ultimo nome in ordine di tempo tra gli interessati è quello dell’imprenditore pugliese, Raffaello Follieri. “Follieri si è presentato un mese e mezzo fa come interessato all’acquisto del Palermo, l’ho messo in contatto con l’avvocato Anania il quale sta chiedendo loro le credenziali prima di cominciare a fare qualsiasi colloquio, fino a quando non ci sono le credenziali non ci sarà nulla” commenta Zamparini.

“Trattativa avanzata? Ma assolutamente no, poi se arriva con i soldi veri possiamo fare tutto anche domani mattina. Sto parlando con altri due gruppi, uno americano molto serio e proprio perché di grande livello stiamo valutando con calma le cose, l’altro, invece, ha dietro un fondo d’investimento europeo. Però non è facile dopo quanto è accaduto con la Procura di Palermo”, ammette Zamparini.

“Chi è in vantaggio tra questi gruppi? Io che voglio cedere a tutti i costi sono il numero uno, poi, vediamo. Io non ci voglio più rimanere a Palermo, mantengo la società in vita con gente di esperienza come Foschi con una struttura amministrativa di alto livello con Daniela De Angeli che è con me da 32 anni, con Giammarva che spero che rientri e se non lo fa non riesco a capire il perché”, conclude Zamparini.