Attentati Parigi e sicurezza stadi: misure speciali a Bologna, a Bruxelles non si gioca

Il capitolo sicurezza degli stadi tiene banco nell’Europa colpita al cuore dopo gli attentati di Parigi.

Misure di sicurezza rafforzate, stadio Dall’Ara praticamente blindato. L’incubo del terrorismo di matrice islamica, tornato…

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Il capitolo sicurezza degli stadi tiene banco nell’Europa colpita al cuore dopo gli attentati di Parigi.

Misure di sicurezza rafforzate, stadio Dall’Ara praticamente blindato. L’incubo del terrorismo di matrice islamica, tornato prepotente dopo le stragi di Parigi, non risparmia nemmeno Bologna, sede questa sera dell’amichevole che vedra’ la Nazionale, reduce dalla sconfitta di venerdi’ sera per 3-1 in Belgio, affrontare la Romania (ore 20.45, diretta su Rai1, arbitro lo svizzero Jaccottet).

La gara amichevole tra Belgio e Spagna, in programma questa sera a Bruxelles, e’ invece stata annullata per la paura di attentati terroristici correlati alla tragedia di Parigi. La decisione, comunicata con un tweet dalla federazione belga, e’ giunta in seguito ad un innalzamento del livello di sicurezza da 2 a 3, su una scala di 4, deciso dalle autorita’ belghe, che hanno seguito il consiglio del centro di crisi di cancellare l’evento.

La minaccia di un attacco come quello subito dallo Stade de France lo scorso venerdi’, in occasione di Francia-Germania, e’ stata valutata come “possibile e credibile” dallo stesso gabinetto del primo ministro Charles Michel.

Bruxelles resta al centro di operazioni di polizia collegate ai sanguinosi attentati di Parigi che hanno fin qui provocato la morte di 129 persone ed il quartiere di Molenbeek viene considerata la base dei terroristi islamici che hanno attaccato la capitale francese.

Proprio allo stadio Re Baldovino la Nazionale di Conte, venerdi’ scorso, aveva affrontato in amichevole i padroni di casa del Belgio, numeri uno del ranking Fifa, uscendo sconfitta con il risultato di 3-1.

La Francia sarà invece di scena a Wembley, contro l’Inghilterra. Anche qui massima allerta. Prima dell’incontro verrà cambiato il cerimoniale: l’inno francese verrà eseguito dopo quello dell’inno inglese ovvero nell’ordine che solitamente è riservato all’inno del paese ospitante in segno di rispetto nei confronti delle vittime dell’attentato e di tutta la Francia.