Genoa e Samp: «Stiamo individuando la struttura finanziaria per il nuovo Ferraris»

«La Società ha richiesto all’Amministrazione Comunale un ulteriore confronto propedeutico all’invio della versione definitiva dei documenti per l’avvio dell’iter».

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Lo stadio Luigi Ferraris di Genova (Foto: Simone Arveda/Getty Images)

In seguito alla pubblicazione di alcune dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni da alcuni esponenti politici, il Consiglio di Amministrazione di Genova Stadium S.r.l. – società partecipata in misura paritetica da Genoa Sampdoria, avente quale scopo l’implementazione del progetto di ammodernamento e riqualificazione dello stadio Luigi Ferraris e delle aree limitrofe – ha rilasciato una nota con alcune precisazioni.  

«La Società, unitamente ai due club, è impegnata nello sviluppo di un progetto condiviso avente ad oggetto la riqualificazione del “Ferraris”. Tale impegno congiunto procede in un clima di piena collaborazione, con l’obiettivo comune – condiviso anche con l’Amministrazione Comunale – di restituire alla città e alle tifoserie un impianto moderno, funzionale e all’altezza delle ambizioni di entrambi i club», si legge nel comunicato. 

«Il progetto si sta evolvendo nel pieno rispetto dalla normativa vigente (c.d. “Legge Stadi”) e in costante interlocuzione con l’Amministrazione Comunale, che la Società desidera ringraziare per la continua disponibilità e collaborazione», prosegue la nota congiunta di Genoa e Sampdoria. 

I due club hanno spiegato che «come è noto, la Società ha già presentato al Comune di Genova una bozza del Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali e una bozza del Piano Economico-Finanziario, documenti che vedono il coinvolgimento di partner di primario standing e di principali operatori internazionali del settore, a garanzia della qualità e della solidità della proposta». 

«Genova Stadium, insieme ai club soci e ai propri partner, è attivamente impegnata nell’individuazione della struttura finanziaria più idonea all’attuazione dell’operazione, con la determinazione di portare a compimento un progetto di fondamentale importanza per i club e per la città di Genova», si legge ancora. 

Il tema della sostenibilità economico-finanziaria dell’operazione era stato affrontato recentemente anche da Calcio e Finanza all’interno della rubrica Football Affairs. «La Società ha richiesto all’Amministrazione Comunale un ulteriore confronto propedeutico all’invio della versione definitiva dei documenti necessari alla stessa Amministrazione per l’avvio dell’iter».