Piazza Affari chiude il 2024 in crescita del 12%: i titoli migliori e peggiori dell’anno in Borsa

Dopo il +28,03% che l’aveva resa maglia rosa in Europa nel 2023, Piazza Affari ha chiuso il 2024 ancora con una crescita in doppia cifra.

Stipendi più alti in Italia
Piazza Affari (Image credit: Depositphotos)

Piazza Affari chiude con un rialzo in doppia cifra il 2024: il bilancio al termine dell’ultima seduta dell’anno per la Borsa milanese è di un progresso del 12,6% sul Ftse Mib, che consolida il +28,03% che l’aveva resa maglia rosa in Europa nel 2023.

La migliore prestazione del 2024 va invece a Francoforte, che è salita del 18,85% nei 12 mesi, mentre tra gli altri listini (che domani saranno aperti per metà giornata) Madrid è salita del 14,2%, Amsterdam del 10,8% e Londra del 5,01%. In rosso invece Parigi (-3,04%), che ha sofferto la crisi politica che ha portato a elezioni anticipate e alla difficile formazione di un nuovo governo.

Tra i principali titoli milanesi, il 2024 è stato l’anno del settore finanziario (+52,69% il sottoindice nazionale delle banche, +47,75% quello delle assicurazioni e +47,72% quello dei servizi finanziari). Gli istituti di credito, in particolare, hanno messo il turbo in scia alla riapertura del risiko: Mps è balzata del 123,44% e Bper del 102,71%, più che raddoppiando entrambe il proprio valore in un anno, Banco Bpm ha messo a segno un +63,4%, UniCredit +56,8% (dopo il +85% del 2023) e Intesa Sanpaolo +46,13%.

La prestazione migliore è stata tuttavia quella di Unipol, che ha a sua volta più che raddoppiato il proprio valore (+133,05%) nell’anno dell’incorporazione di UnipolSai, che sarà efficace dal primo gennaio.

È stato un anno difficile invece per StMicroelectronics (-46,89%), che ha tagliato la guidance soffrendo soprattutto la crisi del settore auto (Stellantis -40,47%). Male anche Campari (-41,09%), indebolita dalle incertezze sulla governance, risolte di recente con la nomina del nuovo capo azienda.

Image creditDepositphotos