L’avvicinarsi della data relativa alla prima assemblea elettiva della Lega Serie A, calendarizzata per il prossimo 16 dicembre, rende elettrico il clima fra i club. Il presidente in carica, Lorenzo Casini, non ha sciolto le riserve sulla sua volontà di permanenza e si prepara a presentare domani in videoconferenza la procedura per formalizzare le candidature.
Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, sono tre sono le figure in corsa per contendere o raccogliere l’eredità di Casini. La prima è rappresentata da Carlo Bonomi, ex presidente di Confindustria e già in corsa due anni fa per insediarsi al comando della Lega: oggi come allora è sostenuto dal presidente dell’Inter Giuseppe Marotta e dal numero uno del Cagliari Tommaso Giulini.
Ezio Simonelli non si può certo definire il nuovo che avanza: amico di lunga data di Adriano Galliani, ha tentato la scalata alla Serie B, dopo esserne stato anche presidente del collegio dei revisori dei conti, reggente della Serie A, membro dei collegi sindacali di Mediaset e Mondadori.
Infine, da segnalare anche Umberto Gandini, il nome preferito del presidente del Coni Giovanni Malagò, del ministro dello Sport Andrea Abodi e del numero uno della FIGC Gabriele Gravina. Attualmente presidente della Lega Basket, Gandini è stato direttore organizzativo del Milan di Berlusconi, nonché ad della Roma.
Per le prime due assemblee occorrerà, per la fumata bianca, la maggioranza qualificata dei voti (ovvero 14), dalla terza riunione calendarizzata per il 20 gennaio, basteranno invece 11 preferenze.