Durante il derby di Roma del marzo dello scorso anno intonarono cori antisemiti. Per questo sette tifosi della Lazio finiranno a processo per l’accusa di concorso di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa. Nei loro confronti il pm Erminio Amelio ha disposto la citazione diretta a giudizio.
In base al capo di imputazione i sette «in concorso tra loro e con altre numerose persone non identificate» avrebbero istigato l’intero stadio Olimpico a «commettere violenza o comunque atti di provocazione alla violenza compiendo essi stessi atti di grave discriminazione sia etnica che religiosa intonando un coro, in breve diffusosi anche in altri settori dello stadio».
Il gruppo avrebbe scandito: «In sinagoga vai a pregare, ti faremo sempre scappare, romanista», seguito da una offesa esplicita. Nel procedimento compaiono come parti offese la Comunità ebraica di Roma e l’Anpi. Il processo è stato fissato per il prossimo 7 aprile.