La società di Serie B che spende di più per sostenere gli ingaggi della propria rosa, a cui va aggiunto anche lo staff tecnico, è il Sassuolo della famiglia Squinzi. I neroverdi per la stagione 2024/25 dovranno spendere oltre 33 milioni di euro lordi per i propri tesserati.
Come riporta La Gazzetta di Mantova, citando un documento interno della Lega di Serie B, i neroverdi, come spesso accade ai club che retrocedono dalla Serie A, sono ancora gravati da vecchi contratti onerosi, uno su tutti quello di Domenico Berardi appena rientrato dall’infortunio. «Non abbiamo badato a spese perché vogliamo risalire subito in Serie A», ha fatto sapere il club neroverde a inizio stagione.
Stipendi Serie B 2024 2025 – Il podio e la situazione delle quattro neopromosse
A seguire, in questa speciale classifica, ecco la Sampdoria, che è condizionata anche dal cambio in panchina già effettuato e che ha portato Andrea Sottil al posto di Andrea Pirlo. A chiudere il podio ecco il Palermo, supportato dal progetto di espansione voluto dal potente City Football Group, gruppo proprietario del Manchester City e del Girona, per citare solamente due squadre che fanno parte di questa multiproprietà.
Per quanto riguarda le neopromosse è il Cesena la società che spende di più (oltre 10,5 milioni) piazzandosi così al 10° posto. Le altre, Juve Stabia, Carrarese e Mantova, sono nell’ordine in 16esima, 17esima e 18esima piazza. Fanalino di coda il Cittadella, che fra calciatori e allenatori non arriva a 3,5 milioni di euro lordi. Una scelta in controtendenza con i risultati per i veneti, che da anni militano in Serie B e hanno sfiorato in alcune occasioni la promozione in Serie A.