«Atalanta BC è lieta di comunicare di aver acquisito a titolo definitivo da Torino FC il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Raoul Bellanova, 24enne laterale milanese». Con questa nota il club bergamasco ha annunciato di avere rilevato il calciatore, cresciuto nel Milan e con un trascorso anche nell’Inter (club con il quale ha disputato una finale di Champions).
Si tratta di un’altra operazione importante, che va a rinforzare la rosa a disposizione di Gian Piero Gasperini, in attesa di capire come si concluderanno alcune eventuali operazioni in uscita (Lookman e Koopmeiners su tutti). Ma come impatta l’affare a livello economico sui conti delle due società? Quanto costa il calciatore alla Dea? E a quanto ammonta la plusvalenza per il Torino?
Torino plusvalenza Bellanova – L’impatto dell’affare sui conti dei club
Partendo dai granata, Bellanova è stato acquistato dal Cagliari nell’estate del 2023 per poco meno di 7 milioni di euro, stando ai dati ufficiali di bilancio. Considerando il contratto in scadenza al 30 giugno 2027, il suo valore netto è sceso a poco più di 4,9 milioni di euro. Questo significa che – con la cessione per 20 milioni di euro – il club di Cairo fa registrare una plusvalenza di 15,1 milioni di euro. Considerando anche il risparmio su stipendio e ammortamento, l’effetto sui conti 2024/25 è positivo per quasi 18,8 milioni.
Guardando invece all’Atalanta, Bellanova – secondo indiscrezioni di stampa – avrebbe firmato un contratto di durata quinquennale. Questo significa che la quota ammortamento sarà pari a 4 milioni di euro circa, cifra alla quale aggiungere lo stipendio da 3,33 milioni di euro lordi (1,8 milioni netti), per un costo complessivo di 7,33 milioni di euro nella stagione 2024/25.