Juventus, da Chiesa a Djalò: il peso degli esuberi a bilancio

Ecco quanto pesano potenzialmente i calciatori “in uscita” sul costo della rosa del club bianconero. L’obiettivo è fare spazio per i nuovi innesti.

chiesa
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

La Juventus è al lavoro per il mercato estivo, con l’obiettivo di completare la rosa in una stagione che sarà piena di impegni. Ma i bianconeri è alle prese con diversi esuberi, tra i quali anche alcuni big come Federico Chiesa. L’esterno della nazionale infatti è rimasto escluso dall’ultima amichevole con il Brest per scelta del tecnico Thiago Motta, come confermato dallo stesso allenatore.

«Dietro la sua esclusione ci sono ragioni di mercato: sia per lui che per gli altri che sono rimasti a Torino, tranne che Fabio Miretti che in questo momento è infortunato. Noi siamo stati chiari all’interno, abbiamo parlato con ognuno di loro. Abbiamo dei giocatori forti, bravi e che sono abituati a giocare con continuità. La società per loro sta cercando di trovare delle soluzioni e loro devono cercare delle soluzioni nel più breve tempo per il bene loro, della squadra e quello di tutti», ha spiegato Thiago Motta dopo il pareggio per 2-2 contro il Brest.

Juventus costo esuberi – Il peso dei calciatori “in uscita”

Difficile dire ora se il club sarà in grado di sistemare tutte le pedine (come accaduto per esempio con Moise Kean), ma gli addii in questione potrebbero potenzialmente permettere un risparmio che sfiora i 90 milioni di euro sul costo della rosa 2024/25, al netto di eventuali scelte sui sostituti, e considerando anche la difficoltà nel cedere a titolo definitivo alcuni dei giocatori elencati.

Il risparmio si verificherebbe sia in termini di ammortamento, cifra piuttosto alta principalmente per Chiesa Arthur, sia in termini di stipendio. In particolare, la cessione che porterebbe ad un risparmio maggiore sarebbe quella di Chiesa (che pesa a bilancio circa 23 milioni di euro) seguita da quella di Arthur (impatto sui conti di 17,4 milioni) e di Weston McKennie (che pesa oltre 7,5 milioni). A sorpresa tra gli esuberi indicati da Thiago Motta c’è anche Djalò, arrivato nella scorsa sessione di mercato di gennaio con un impatto a bilancio pari a 5,1 milioni.Costo esuberi Juve

Tra gli esuberi la Juventus è riuscita a cedere l’attaccante Moise Kean, che si è trasferito nelle scorse settimane a titolo definitivo alla Fiorentina per 13 milioni di euro più 5 milioni di bonus. L’uscita del calciatore italiano ha consentito di “liberare” a bilancio tra stipendio e ammortamento complessivamente 12,9 milioni di euro.

Nel complesso, qualora i calciatori in questione dovessero trovare una sistemazione, la Juventus andrebbe a risparmiare circa 88 milioni di euro sul costo della rosa complessivo. Un tesoretto che libererebbe spazio a nuovi innesti, con l’obiettivo di riportare i bianconeri a lottare per il titolo in Italia e ad essere competitivi in Europa.