Inter, bus dallo stadio al Duomo per lo Scudetto: arriva l'ok della Prefettura

È pronta la festa nerazzurra, si attende solo la certezza matematica di diventare campioni di Italia per la 20esima volta.

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(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Si avvicina a grandi passi lo Scudetto numero 20 della storia dell’Inter che potrebbe diventare ufficiale già il prossimo lunedì al termine del derby di Milano contro il Milan. E la macchina dei preparativi si è già messa in moto da diversi giorni.

Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la festa inizierà solamente quando l’Inter raggiungerà la matematica certezza di diventare per la 20esima volta campione di Italia. Se dovesse succedere al derby, i tifosi nerazzurri dovranno attendere 24 ore, per questioni di ordine pubblico visto che sarà il Milan a giocare in casa. Altrimenti il tutto sarà rinviato al weekend del 27-28 aprile (la Lega annuncerà domani, terminato il turno di Coppe, anticipi e posticipi) direttamente al termine di Inter-Torino.

Pronta una lunga passerella che vedrà la squadra salire su un pullman scoperto a San Siro per un bagno di folla che terminerà in piazza Duomo. Il percorso verrà definito a seconda che si tratti di un giorno feriale o di un festivo. Ma il via libera al piano studiato dall’Inter per celebrare la seconda stella è già arrivato al termine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunitosi ieri mattina in prefettura e presieduto dal prefetto Claudio Sgaraglia.

Presenti anche l’amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta e il Ceo Alessandro Antonello, che «hanno illustrato le iniziative che si intenderebbero organizzare per i festeggiamenti ufficiali. Conseguentemente sono state esaminate anche le possibili misure da attivare per garantire la sicurezza dei tifosi e l’ordine pubblico», ha annunciato la prefettura.

Infine, se sarà trionfo nel derby, la Curva invece non aspetterà e ha organizzato già per lunedì notte un corteo da piazza Cairoli al Duomo. La festa “ufficiale”, inoltre, vivrà poi un secondo atto il 19 maggio, dopo la sfida interna con la Lazio (penultima di campionato) in cui verrà consegnato il trofeo. Previsto nel dopo gara anche un concerto con cantanti di provata fede nerazzurra.