Inter, il rientro di Zhang per i rinnovi. E prosegue la trattativa con Oaktree

Il presidente nerazzurro manca da Milano da nove mesi: ma ancora non è stata fissata la data per il suo ritorno in Italia.

Zhang Oaktree causa
Steven Zhang (Foto: Nicolò Campo / Insidefoto)

La presenza di Steven Zhang per chiudere le trattative sui rinnovi, con l’obiettivo anche di chiudere per ora la situazione legata a Oaktree. Le prossime settimane in casa Inter saranno di attesa per il ritorno non ancora fissato del presidente a Milano, da dove manca dalla scorsa estate.

Come spiega la Gazzetta dello Sport, le trattative riguardanti i rinnovi contrattuali per Lautaro Martinez e Nicolò Barella, insieme al tecnico Simone Inzaghi, sono in corso da tempo. Per quanto riguarda Lautaro, c’è ancora distanza tra l’offerta di 8 milioni e la richiesta di 10 milioni: possibile l’incontro a metà strada. Più semplici invece le situazioni legate a Barella (accordo già trovato) e Inzaghi (considerato una formalità con nuova scadenza al 2027), mentre tra gli altri contratti in discussione c’è quello di Denzel Dumfries, che scade nel 2025.

Tuttavia rimandare il via libera definitivo per le firme è legato anche alla presenza di Steven Zhang, che manca a Milano ormai da nove mesi: i contatti con la dirigenza restano costanti, tra videocall e telefonate intercontinentali, ma dopo la finale di Istanbul e le settimane successive trascorse in Italia, il presidente nerazzurro è rimasto sempre lontano fisicamente, aggiunge il quotidiano.

E per il rientro non c’è ancora una data definitiva, anzi. “Quando rivedremo il presidente Zhang in Italia? Non so dare una risposta, spero prestissimo. Ci confrontiamo in videoconference spessissimo, speriamo di averlo con noi al più presto perché vive il suo ruolo con grande coinvolgimento ed emozione”, ha spiegato nei giorni scorsi l’ad Marotta.

Sul futuro incombe anche il tema Oaktree. Il 20 maggio infatti scadrà il termine del finanziamento con il fondo californiano e in ballo ci sono circa 350 milioni (interessi compresi) da restituire, dopo il prestito da 275 milioni chiuso nel maggio 2021. I contatti restano costanti, con la strada ormai intrapresa del “riscadenzamento” dei termini con lo stesso fondo californiano.

Tanto che i membri del board di Oaktree sono sempre più vicini al club nerazzurro, tanto da tenere le riunioni nella sede di viale della Liberazione ma anche partecipare alle trasferte come l’ultima a Madrid. L’obiettivo di Zhang resta quella di allungare la scadenza di due anni, con una ulteriore crescita del tasso di interesse rispetto all’attuale 12%.