I venti club della Serie A 2022/23 hanno registrato un rosso aggregato pari a 441 milioni di euro, con ricavi per 3,5 miliardi di euro (2,8 miliardi senza considerare le plusvalenze), costi per 3,8 miliardi di euro, un indebitamento lordo pari a 4,6 miliardi di euro e una posizione finanziaria netta aggregata negativa per 1,0 miliardi. È quanto emerge dalla analisi dei bilanci di tutte le società che hanno partecipato al massimo campionato nella stagione 2022/23, realizzata da Calcio e Finanza. A livello metodologico, sono stati riclassificati i dati di tutti i club, prendendo in considerazione l’ultimo bilancio pubblicato: per sedici club si tratta del bilancio al 30 giugno 2023, mentre per i restanti quattro si tratta del bilancio al 31 dicembre 2022.
Bilanci Serie A – I ricavi
Complessivamente, i club di Serie A nella stagione 2022/23 ha registrato ricavi per 3,5 miliardi di euro, la quota più alta toccata dalle società del massimo campionato. La voce più corposa è quella relativa ai diritti televisivi, pari a 1,48 miliardi di euro (41,7% del totale dei ricavi), seguiti dai ricavi commerciali, pari a 755,8 milioni di euro (21,3% del totale), e dai ricavi per la gestione calciatori, pari a 694,2 milioni di cui 570 milioni circa legati agli incassi per le plusvalenze, con il mercato che ha rappresentato circa il 19,5% delle voci di entrate per i club.
Questi i ricavi voce per voce:
Bilanci Serie A – I costi
I costi aggregati per i club della Serie A 2022/23 sono stati pari a 3,8 miliardi di euro, al netto degli oneri finanziari. La voce che comporta le maggiori spese per le società è quella degli stipendi e in generale il costo del personale, pari a 1,8 miliardi di euro, che rappresenta circa il 48% dei costi complessivi e che ha un impatto sui ricavi pari al 53%. Gli ammortamenti e le svalutazioni sono pari invece a 950 milioni di euro, di cui circa 772 milioni di euro legati ai soli ammortamenti per i diritti delle prestazioni dei calciatori.
Questi i costi voce per voce nella stagione 2022/23:
- Costi per il personale: 1.883 milioni di euro;
- Ammortamenti e svalutazioni: 950 milioni di euro di cui 772,8 milioni per gli ammortamenti legati ai calciatori;
- Costi per gestione calciatori: 117,0 milioni di euro;
- Altri costi operativi: 872,7 milioni di euro;
- TOTALE: 3.822,4 milioni di euro.
Bilanci Serie A- Il risultato netto
L’EBITDA è quindi risultato positivo per 681,6 milioni di euro, mentre l’EBIT è invece negativo per 268,4 milioni di euro. Il risultato ante imposte è negativo per 382 milioni di euro, con un risultato netto aggregato per i club di Serie A pari a 441,1 milioni di euro.
Bilanci Serie A- L’indebitamento
Da un punto di vista patrimoniale, il patrimonio netto aggregato per i club è positivo per 455,6 milioni di euro, con un indebitamento lordo pari a 4,6 miliardi di euro e una posizione finanziaria netta aggregata negativa per 1,03 miliardi di euro, con liquidità per 595,6 milioni di euro a fronte di un indebitamento finanziario pari a 1,6 miliardi di euro.
