Cori razzisti a Maignan, accolto in parte il ricorso dell’Udinese

Parzialmente accolto il ricorso contro la chiusura dell’intero stadio per una giornata: nuova sanzione per la società friulana.

Maignan ricorso Udinese
(Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images)

«La Prima Sezione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale, presieduta da Carmine Volpe, ha accolto in parte il reclamo dell’Udinese Calcio avverso la sanzione dell’obbligo di disputare una gara a porte chiuse e, in parziale riforma della decisione impugnata, ha rideterminato la sanzione nell’obbligo di disputare due gare con il settore Curva Nord privo di spettatori».

Con questa nota ufficiale pubblicata sul sito della FIGC, la Corte Sportiva d’Appello Nazionale ha annunciato la sanzione riformulata nei confronti del club friulano a seguito degli insulti razzisti nei confronti di Mike Maignan. I fatti risalgono all’incontro tra l’Udinese e il Milan, andato in scena sabato 20 febbraio, alle ore 20.45.

«Il club friulano era stato sanzionato in relazione alla gara con il Milan dello scorso 20 gennaio – valida per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A – in ordine alle manifestazioni di discriminazione razziale da parte di alcuni suoi sostenitori nei confronti del portiere rossonero Mike Maignan», conclude la nota della società.