Dopo una giornata estremamente positiva, grazie all’effetto Superlega, il titolo della Juventus in Borsa ha subito un rallentamento nella propria corsa che lo ha portato a registrare un rendimento del -1%.
A Piazza Affari, il titolo bianconero viaggia a 0,26 euro per azione, mentre nella chiusura di ieri si attestava a 0,2636 dopo una cavalcata iniziata alle 10, poco dopo la sentenza pro Superlega da parte della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, e che ha raggiunto un picco del +16% poco dopo mezzogiorno, prima della chiusura intorno a +6%. La capitalizzazione del mercato, attualmente, si attesta a 671,3 milioni di euro.
Il rendimento di quest’oggi potrebbe essere dato dalla decisione da parte della società piemontese di non schierarsi apertamente sulla questione Superlega, dopo che il presidente Gianluca Ferrero, in occasione dell’ultima Assemblea dei Soci, aveva confermato la volontà della società di uscire dal progetto e di aver già inoltrato la richiesta a Barcellona e Real Madrid. Da quella dichiarazione del 23 novembre scorso, la Juve non ha più comunicato nulla in merito.
Continua, invece, il rendimento più che positivo del titolo della Lazio, che anche quest’oggi viaggia in crescita sin dall’apertura, quando le azioni valevano 0,798 euro, rispetto ai 0,792 della chiusura di ieri. Al momento, il titolo biancoceleste viaggia al di sopra del +1,5% con il valore delle proprie azioni superiore allo 0,8 euro. Per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato, questa si attesta a 54,19 milioni di euro. Da sottolineare, come la società di Claudio Lotito non abbia comunicato ufficialmente la sua posizione in merito alla Superlega, mentre la Roma, membro dell’ECA, ha ribadito la sua contrarietà, così come Inter e Atalanta, tra i club di Serie A.