Barcellona: «Siamo pronti alla Superlega: si avvii un dibattito costruttivo»

Il club catalano è sempre rimasto all’interno del progetto, insieme al Real Madrid. «Sentenza apra la strada a una nuova competizione calcistica di alto livello in Europa», si legge nel comunicato ufficiale.

Barcellona
(Foto: JOSEP LAGO/AFP via Getty Images)

La sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea non poteva che scatenare la soddisfazione delle società che hanno da sempre approvato il progetto Superlega, nonostante l’opposizione di UEFA, FIFA e anche di altri club. Ma il pronunciamento della CGUE cambia drasticamente tutti i paradigmi che si conoscevano per il calcio internazionale.

Dopo le parole di Bernd Reichart, CEO di A22 Sports, società che cura direttamente gli interessi della Superlega, e quelle di Florentino Perez, presidente del Real Madrid, arriva anche un comunicato ufficiale del Barcellona, l’altra società che è sempre stata presente all’interno del progetto Superlega.

«Il Barcelona desidera esprimere la propria soddisfazione per la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) che ha valutato il progetto della Super League proposto da A22 Sports – si legge sul sito ufficiale della società catalana –. Essendo uno dei club promotori del progetto della Superlega, il Barcelona ritiene che la sentenza apra la strada a una nuova competizione calcistica di alto livello in Europa, opponendosi al monopolio del mondo del calcio, e desidera avviare nuove discussioni sul percorso che l’Europa le competizioni dovrebbero assumere in futuro».

«Fin dalla sua fondazione nel 1899 – si legge -, il Barcelona è sempre stato un club pioniere nel mondo dello sport, guidando la spinta verso strutture più professionalizzate sia su scala nazionale che internazionale, per quanto riguarda le competizioni sia maschili che femminili, in una varietà di sport e da diverse preoccupazioni sociali. Quindi, come sostiene negli ultimi anni, il club ritiene che la sostenibilità a medio termine del calcio europeo comporti la necessità di creare un concetto sul modello della Superlega proposta dall’A22. Un sistema di competizione che affronterà questioni come il sovraccarico degli incontri e il numero eccessivo di partite tra squadre nazionali, che lavorerà verso la regolamentazione del fair play finanziario tra le squadre partecipanti e che metterà al centro giocatori e tifosi locali e internazionali. Questo sistema deve rispettare le funzioni e la sostenibilità delle competizioni nazionali e dovrebbe essere una meritocrazia basata principalmente sui risultati in campo».

«Nell’anno in cui il club celebra il suo 125° anniversario, il Barça desidera continuare a offrire la propria esperienza e conoscenza di diversi sport per proporre soluzioni alle problematiche attuali dello sport d’élite. Per questo dichiara il proprio sostegno alla Superlega promossa dall’A22 e incoraggia un dibattito costruttivo tra gli organismi calcistici nazionali e internazionali, che ora trova conferma nella sentenza odierna della Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Tutto quanto sopra è subordinato alla lettura integrale della sentenza».