L’Italia è pronta a scoprire le sue avversarie a EURO 2024, con il sorteggio che andrà in scena oggi alle 18 all’Elbphilharmonie di Amburgo. Qualificati in virtù del secondo posto nel Gruppo C alle spalle dell’Inghilterra e inseriti al sorteggio in quarta fascia, gli Azzurri – campioni d’Europa in carica – conosceranno le avversarie del girone della fase finale.
Oltre ai padroni di casa della Germania, ammessi di diritto, hanno staccato il pass per l’Europeo le prime classificate dei 10 gironi di qualificazione (Albania, Belgio, Danimarca, Francia, Inghilterra, Portogallo, Romania, Spagna, Turchia, Ungheria) e le 10 seconde (Austria, Croazia, Italia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Scozia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svizzera), per un totale di 21 squadre. Le ultime 3 caselle saranno riempite al termine dei play off.
L’Europeo 2024 inizierà il 14 giugno, con la gara inaugurale alla Football Arena di Monaco di Baviera, che vedrà in campo la Germania padrona di casa; in campo il pallone ufficiale sarà Fussballliebe (adidas), a bordo campo la mascotte Albärt.
Sono 11 le città sede di gara: Berlino (Olympiastadion/70.000 posti, sede della finale); Colonia (Cologne Stadium /47.000); Dortmund (BVB Stadion Dortmund/66.000); Düsseldorf (Düsseldorf Arena/47.000); Francoforte (Frankfurt Arena/46.000); Gelsenkirchen (Arena AufSchalke/50.000); Amburgo (Volksparkstadion Hamburg/50.000); Lipsia (Leipzig Stadium/42.000); Monaco di Baviera (Munich Football Arena/67.000, sede della gara inaugurale); Stoccarda (Stuttgart Arena/54.000).
Dal 14 al 26 giugno si svolgerà la prima fase del torneo: le prime due classificate e le 4 migliori terze accederanno agli ottavi (due al giorno tra il 29 giugno e il 2 luglio), poi le sfide decisive con i quarti (5 e 6 luglio, 2 al giorno), le semifinali (9 e 10 luglio, una al giorno) e la finale (14 luglio).
Regolamento EURO 2024, come funziona il format
Si qualificano agli ottavi di finale le prime due squadre classificate di ogni gruppo più le quattro migliori squadre terze classificate.
Se due o più squadre dello stesso girone sono a pari punti al termine della fase a gironi, per determinare la classifica si applicano i seguenti criteri nell’ordine indicato:
- maggior numero di punti nelle partite disputate fra le squadre in questione (scontri diretti);
- miglior differenza reti nelle partite disputate fra le squadre in questione;
- maggior numero di gol segnati nelle partite disputate fra le squadre in questione.
Se alcune squadre sono ancora a pari merito dopo aver applicato questi criteri, essi vengono riapplicati esclusivamente alle partite fra le squadre in questione per determinare la classifica finale. Se la suddetta procedura non porta a un esito, si applicano i seguenti criteri:
- miglior differenza reti in tutte le partite del girone;
- maggior numero di gol segnati in tutte le partite del girone;
- maggior numero di vittorie in tutte le partite del girone;
- migliore condotta fair play del girone, calcolata con le seguenti penalizzazioni:
- ogni ammonizione: un punto;
- ogni espulsione per doppia ammonizione o espulsione diretta: tre punti;
- migliore posizione nella classifica generale delle qualificazioni europee (o sorteggio, nel caso in cui sia coinvolta la Germania, nazione ospitante).
Se due squadre che hanno lo stesso numero di punti e lo stesso numero di gol segnati e subiti si sfidano nell’ultima partita del girone e sono ancora a pari punti al termine della giornata, la classifica finale viene determinata tramite i tiri di rigore, purché nessun’altra squadra del girone abbia gli stessi punti al termine della fase a gironi.
Regolamento EURO 2024, il tema delle terze classificate
Tra le terze classificate di ogni girone, si applicano i seguenti criteri per stabilire il passaggio del turno delle migliori quattro squadre:
- maggior numero di punti ottenuti nella fase a gironi;
- miglior differenza reti nella fase a gironi;
- maggior numero di reti segnate nella fase a gironi;
- maggior numero di vittorie nella fase a gironi;
- migliore condotta fair play del girone, calcolata con le seguenti penalizzazioni:
- ogni ammonizione: un punto;
- ogni espulsione per doppia ammonizione o espulsione diretta: tre punti;
- migliore posizione nella classifica generale delle qualificazioni europee (o sorteggio, nel caso in cui fosse coinvolta la Germania, nazione ospitante)