EURO 2024, Italia in quarta fascia e a rischio girone di ferro: ecco perché

Ecco quali sono stati i criteri decisivi per la composizione delle diverse fasce verso il sorteggio della fase a gironi di EURO 2024.

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(Photo by LEON KUEGELER/AFP via Getty Images)

Il pareggio contro l’Ucraina ha permesso all’Italia di Luciano Spalletti di centrare la qualificazione ai prossimi Europei 2024 che si giocheranno in Germania. Nonostante lo status di campioni in carica e un ranking FIFA che vede gli Azzurri al settimo posto fra le selezioni europee, Donnarumma e compagni saranno inseriti in quarta fascia in occasione del sorteggio dei gironi che avverrà il prossimo 2 dicembre.

Perché Italia è in quarta fascia EURO 2024 – La prima urna

Scopriamo come sono state divise le 21 nazionali qualificate, con le tre che usciranno dai playoff, in programma a marzo 2024, che sono già certe di essere inserite nella quarta urna. Il meccanismo del sorteggio prevede che i vari gruppi siano composti da una formazione appartenente a ciascuna delle quattro fasce, quindi non è previsto lo scontro fra due selezioni che appartengono alla stessa urna. Detto questo, ecco le nazionali che saranno inserite nella prima fascia durante il sorteggio dei gironi per la prima fase dell’Europeo 2024:

  • Germania (Paese organizzatore);
  • Portogallo;
  • Francia;
  • Spagna;
  • Belgio;
  • Inghilterra.

Perché Italia è in quarta fascia EURO 2024 – La seconda urna

La seconda fascia non vede nessuna delle selezioni storiche del calcio europeo, a parte la Danimarca campione d’Europa nel 1992, ma sicuramente le realtà più interessanti dell’ultimo periodo con due nazionali guidate da tecnici italiani come l’Ungheria di Marco Rossi e la Turchia di Vincenzo Montella, subentrato in corsa ma già al centro del progetto di crescita, come testimoniano le immagini di festa con i propri calciatori e i tifosi in occasione della matematica certezza della qualificazione agli Europei. Le sei formazioni inserite in seconda fascia sono le seguenti:

  • Ungheria;
  • Turchia;
  • Danimarca;
  • Albania;
  • Romania;
  • Austria.

Perché Italia è in quarta fascia EURO 2024 – La terza urna

Paradossalmente la terza fascia è quella che presenta più pericoli. Infatti, in questa urna l’Italia potrebbe pescare una fra Olanda, che si al settimo posto del ranking FIFA (quinto per le nazionali UEFA), e Croazia, appena dietro l’Italia nel ranking. Ecco tutte le sei nazionali inserite nella terza urna:

  • Olanda;
  • Scozia;
  • Slovenia;
  • Slovacchia;
  • Repubblica Ceca;
  • Croazia.

Perché Italia è in quarta fascia EURO 2024 – La quarta urna, quella degli Azzurri

Ed eccoci alla quarta fascia, quella in cui si trova l’Italia, e che deve essere completata dalle tre nazionali che si qualificheranno attraverso i playoff, percorso che era valido anche per gli Azzurri qualora non fosse arrivata direttamente dalla fase a gironi. Ecco le formazioni che, insieme agli uomini di Spalletti, compongono la quarta fascia:

  • Italia;
  • Serbia;
  • Svizzera;
  • qualificata playoff Percorso A (Polonia, Estonia, Galles e una squadra da sorteggiare tra Finlandia, Ucraina, Islanda)
  • qualificata playoff Percorso B (Israele, Bosnia-Erzegovina e due squadre da sorteggiare tra Finlandia, Ucraina e Islanda)
  • qualificata playoff Percorso C (Georgia, Grecia, Kazakistan, Lussemburgo)

Perché Italia è in quarta fascia EURO 2024 – Il regolamento della UEFA

Come avvenuto per l’edizione 2020, poi giocata l’anno successivo per la pandemia e vinta dall’Italia, infatti le fasce del sorteggio vengono stabilite dal cammino percorso dalla varie nazionali durante le qualificazioni. L’Italia ha superato il gruppo C con 14 punti, il 19° score sulle 24 nazionali qualificate, con le ultime tre che saranno decise dai playoff. Ogni fascia contiene sei squadre ed ecco che l’Italia è la prima dell’urna numero quattro.

Si parte quindi dall’urna più bassa e questo significa che ci sarà almeno un scontro ad altissimo coefficiente per gli Azzurri, visto che la prima fascia presenta le migliori sei nelle qualificazioni, ma in pratica sono le selezioni che precedono l’Italia nel ranking europeo, con la sola eccezione della Germania, che essendo paese ospitante è stata inserita d’ufficio.