La mossa del Napoli: piano da 150 milioni per il nuovo Maradona

Il progetto, firmato dall’architetto dello Juventus Stadium, era già stato protocollato dal Comune quando il sindaco era De Magistris.

Stadio Maradona
Lo stadio Maradona (Foto: Claudio Villa/Getty Images)

Il Napoli cerca di riaprire il dialogo per il futuro dello stadio Maradona, cercando di superare le tensioni con il sindaco Gaetano Manfredi dopo il botta e risposta dei giorni scorsi sulla possibilità di vendere l’impianto al club partenopeo.

Come spiegato dall’edizione di Napoli di Repubblica, infatti, la società ha voluto ricordare che un progetto di ristrutturazione dello stadio esiste già, protocollato durante l’amministrazione di Luigi de Magistris e firmato dall’architetto Gino Zavanella, che ha anche ideato lo Juventus Stadium.

Nei dettegli, il piano prevede in particolare l’abolizione della pista di atletica e una capienza di 41 mila spettatori, con possibilità di aumento. Il Napoli è disposto a valutare le indicazioni del sindaco, inclusa la questione della capienza. Tuttavia, la società che uno stadio da 60 mila posti sarebbe inutile e non redditizio, anche alla luce della media spettatori delle ultime stagioni

Il presidente Aurelio De Laurentiis è interessato all’acquisto e alla ristrutturazione dello stadio in una operazione da 150 milioni di euro: tuttavia, dal Comune l’offerta è quella di una concessione a lungo termine di 50 anni, soprattutto perché al momento la vendita è impossibile per motivi normativi.

Opzione presa in considerazione dal club partenopeo, anche se De Laurentiis è impaziente e potrebbe optare per la costruzione di un nuovo stadio fuori Napoli, ad esempio, nella zona di Pompei, se la questione non si risolve rapidamente. L’obiettivo infatti è quello che il Napoli diventi proprietario di uno stadio, aumentando così il valore economico del club. Intanto, De Laurentiis sta anche cercando un’area per un nuovo centro sportivo, poiché quello attuale a Castel Volturno non è considerato sufficiente per le ambizioni della squadra.