Il successo di Sinner in tv fa cambiare i palinsesti a Rai e Mediaset

La tv di Stato e l’emittente di Cologno Monzese hanno rivisto le proprie programmazioni in vista della sfida di questa sera tra Sinner e Rune.

Rai cambio palinsesto Sinner
(Foto: TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Jannik Sinner ha sconfitto il tennista numero uno al mondo Novak Djokovic martedì sera, scatenando la folla presente sugli spalti del palazzetto di Torino ma anche il pubblico davanti alla tv. Questa sera, l’italiano sfiderà Rune per ottenere l’accesso alle semifinali delle ATP Finals. L’incontro sarà trasmesso in diretta tv su Rai 2 e sui canali di Sky Sport e dopo il successo di martedì sera Rai e Mediaset hanno deciso di cambiare la propria programmazione tv.

Il match tra l’altoatesino e Djokovic martedì sera ha ottenuto oltre 3 milioni di spettatori complessivi, tra la Rai e Sky. Numeri che hanno sorpreso chi si occupa della programmazione televisiva che non si aspettava questo trionfo ed è stato costretto a correre ai ripari stravolgendo il palinsesto. Questa sera Rai 1 e Canale 5 avevano previsto il debutto di due novità come la seconda stagione di “Un Professore” e il ritorno di “Io Canto”, il talent con i giovani cantanti condotto da Gerry Scotti che torna in onda dopo 10 anni.

Per evitare due debutti flop o con ascolti più bassi delle attese, sia Rai 1 che Canale 5 hanno deciso di cambiare la loro programmazione. Il caso di Canale 5 è ancora più clamoroso perché non solo ha deciso di rimandare il debutto di Io Canto, ma ha anche rinviato la puntata del Grande Fratello a poche ore dalla diretta prevista per mercoledì sera. Io Canto Generation partirà invece mercoledì 22 novembre con lo spostamento di Zelig al giovedì dal 23 novembre.

In parallelo anche Rai 1 ha deciso di proteggere il debutto della seconda stagione della serie “Un Professore”. Le prime due puntate della seconda stagione partiranno così giovedì 23 novembre. Questa sera su Rai 1 andrà in onda una replica di Il Commissario Montalbano, tutto per lasciare campo libero a Sinner e al successo dell’evento torinese.